Il prof Bianchi, a capo della Task Force del Miur per la riapertura della scuola a settembre, è intervenuto alla Camera parlando di un nuovo concetto di ‘classe’. ‘Bisogna ragionare sul concetto amministrativo attuale di classe, che dal nostro punto di vista è superata. Gruppi più piccoli possono offrire contatti diretti e personalizzati’ ha detto.
Riapertura scuola: si lavora sull’esterno e sulle classi
“Stiamo ragionando sul lavoro all’esterno, che significa anche cambiare il modello didattico” ha spiegato il professor Bianchi in Commissione Cultura alla Camera. Il capo della task Force del Miur ha spiegato alcuni punti della bozza di documento a cui stanno lavorando. “Abbiamo cominciato a lavorare sugli spazi esterni, l’aula non è l’unico luogo in cui fare scuola. E parlando della classe ha affermato che “è una microcomunità che ha sempre meno senso”.
Troppa burocrazia inutile?
Il professore ha pure fatto un appunto sulla burocrazia del nostro Paese: “Bisogna andare verso semplificazioni normative. Se noi diciamo che in talune condizioni si può fare una classe da 10 bambini, allora bisogna prendere la legge del 2009 che dice che il minimo è 15 e il massimo 27. Se non si fa questo il preside non la fa”.