Al centro del dibattito politico la questione della riapertura delle scuole a settembre: dopo l’audizione in commissione Cultura alla Camera del professor Patrizio Bianchi, capo del Comitato degli esperti nominato dal Ministero dell’Istruzione per la ripartenza in sicurezza, è toccato al professor Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico istituito presso il dipartimento della Protezione civile.
Covid-19, Miozzo (Cts): ‘Scelta giusta quella di chiudere le scuole’
Miozzo, innanzitutto, ha sottolineato come la scelta di chiudere le scuole sino alla fine dell’anno scolastico è stata quella giusta: ‘L’R con T sarebbe schizzato se fossero state riaperte a maggio: i paesi che hanno riaperto, come la Germania, la Francia o Israele, hanno visto pochi giorni dopo la riapertura focolai epidemici che hanno imposto la richiusura delle scuole”.
Agostino Miozzo ha spiegato che, attualmente, il livello di rischio è tra il medio-basso e il medio-alto. In questo senso, il prossimo esame di maturità rappresenterà un test molto importante per verificare tutta una serie di misure che potranno essere adottate a settembre. Le misure riguardano la gestione degli spazi, le procedure di igiene individuali e l’uso delle mascherine.
‘Non serve misurare la febbre, basta l’autocertificazione’
‘Abbiamo pensato a percorsi dedicati di entrata e uscita se disponibili – ha spiegato il professor Miozzo – Non è necessaria la rilevazione della temperatura all’ingresso ma basta l’autocertificazione e non è necessario l’uso dei guanti”. Non potranno avere accesso a scuola tutti coloro che avranno una temperatura corporea superiore a 37,5 e che dichiareranno di essere stati in contatto con soggetti in quarantena o in isolamento domiciliare.
Riapertura scuole a settembre, Miozzo: ‘Tre principi cardine per ridurre il rischio contagio’
Il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico ha spiegato che sono tre i principi cardine per ridurre il rischio di contagio nelle scuole: il distanziamento (in Italia non inferiore al metro, in altri Paesi è anche di due metri), l’utilizzo della mascherina, come strumento di protezione, e l’igiene delle persone e degli ambienti.
Sono questi i principi fondamentali sui quali il Comitato ha dato indicazioni al Ministero dell’Istruzione per la riapertura delle scuole a settembre. Tra gli altri consigli che sono stati dati al dicastero di Viale Trastevere, il differenziamento dell’inizio delle lezioni, l’ingresso e l’uscita diversi per cercare di evitare il pericolo assembramenti, oltre alla riduzione al minimo indispensabile della presenza dei genitori e di soggetti estranei nelle scuole.
Altro consiglio dato al Miur, quello della rimodulazione delle aule per garantire la distanza minima di un metro. Infine, altro suggerimento è quello di privilegiare gli spazi esterni oltre all’utilizzo di mascherina per chi ha più di 6 anni.