Come probabilmente saprete, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha provveduto alla firma dell’ennesimo DPCM per l’emergenza COVID-19, quello riguardante la fase 3 dell’epidemia. Le nuove misure entreranno in vigore a partire da lunedì prossimo, 15 giugno.
DPCM fase 3 COVID-19: sì alla possibilità di svolgere le riunioni degli organi collegiali in presenza
Per quanto concerne la scuola, la novità è rappresentata dalla possibilità di svolgere le riunioni degli organi collegiali in presenza, contrariamente a quanto indicato nelle previgenti disposizioni. Leggiamo infatti: ‘Le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado possono essere svolte in presenza o a distanza sulla base della possibilità di garantire il distanziamento fisico e, di conseguenza, la sicurezza del personale convocato.’
Sospensione attività educative e didattiche in presenza, tutto confermato
Nessuna novità, invece, per quanto riguarda la sospensione delle attività educative e didattiche in presenza nonché la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, Master, corsi per le professioni Sanitarie e università per anziani, fermo restando la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza e fatto salvo quanto previsto per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi del II ciclo (art. 1, c. 1, lettera q).