Il premier Giuseppe Conte e i ministri Francesco Boccia (Attività regionali) e Roberto Speranza (Salute) hanno tenuto un vertice con gli esperti del Comitato tecnico scientifico in merito alle misure da adottare a settembre per la riapertura delle scuole.
Riapertura scuole, vertice governo-Cts: presenti il premier Conte e i ministri Boccia e Speranza
Al vertice di governo ha partecipato anche il commissario straordinario Domenico Arcuri. Questa settimana sarà una settimana decisiva per la ‘nuova scuola post Covid’: infatti, la ministra Azzolina presenterà entro giovedì le Linee guida del Ministero dell’Istruzione.Intanto il governo sarebbe intenzionato a replicare le misure lanciate da Nicola Zingaretti nella regione Lazio: la campagna Scuola sicura prevede, infatti, test sierologici per tutto il personale scolastico, docenti e Ata.
Test sierologici per tutto il personale docente e Ata
L’iniziativa, come riporta ‘Il Messaggero’ di oggi 23 giugno, scatterà tra fine agosto e inizio settembre. Un’iniziativa che potrebbe allargarsi su scala nazionale: dunque, il governo sarebbe favorevole all’effettuazione di test sierologici a 1,2 milioni di persone tra insegnanti e personale tecnico amministrativo. Durante il vertice si è parlato anche della possibilità di fornire fino a 2 milioni di mascherine al giorno per docenti e Ata: in più, 10 milioni di dispositivi di protezione giornalieri per gli studenti.Â
Messa in sicurezza delle aule, l’idea del governo
Si è parlato anche di messa in sicurezza delle aule e dei plessi e di acquisto di materiali: il governo starebbe pensando di andare in deroga al codice degli appalti. Si useranno, dunque, i poteri commissariali, già impiegati nel mondo della sanità . Per il momento, però, non si è fatto riferimento a un commissario ad hoc per la scuola. Secondo quanto stabilito nell’ultimo decreto, saranno i sindaci e i presidenti di provincia ad attuare gli interventi.