Il Decreto Scuola, trasformato con modificazioni nella legge del 6 giugno 2020, ha rinviato al 20 settembre 2020 la scadenza ultima per il completamento della procedura riguardante le immissioni in ruolo, utilizzazioni e assegnazioni provvisorie in relazione al prossimo anno scolastico 2020/2021.Ne deriva che, in diverse province, le operazioni di assegnazione delle supplenze non cominceranno prima del 20 settembre.
Supplenze temporanee: fino a max ultimo giorno di lezione
Per quanto riguarda le supplenze temporanee, vale a dire quelle supplenze che vanno a copertura di assenze dovuto a maternità , malattie, etc.., queste continueranno ad essere assegnate dai Dirigenti Scolastici, tramite scorrimento delle graduatorie, partendo, naturalmente, dalla prima fascia.
Per la seconda e terza fascia, i docenti avranno la possibilità di scegliere nella stessa provincia scelta per le graduatorie provinciali, fino a 20 istituzioni scolastiche per l’attribuzione delle supplenze temporanee.
Supplenze fino al 30 giugno e 31 agosto
I posti residui saranno assegnati come supplenze al 30 giugno o al 31 agosto ai docenti iscritti nelle GaE. Solitamente, questa fase viene curata dagli Uffici Scolastici.
Le cattedre che rimarranno ancora vuote verranno attribuite tramite scorrimento delle graduatorie di istituto. Si partirà , come detto, dalla prima fascia, che è stata aggiornata nell’anno scolastico 2019/20 ed è valida per un triennio.
Al momento non è ancora possibile sapere quante potranno essere le supplenze che saranno assegnate da II e III fascia, in quanto questo dipenderà sia dal numero di immissioni in ruolo che saranno autorizzate e dalla ‘buona riuscita’ della novità relativa alla ‘chiamata veloce’.
Ormai non dovrebbe mancare molto per la pubblicazione del decreto per la riapertura e aggiornamento di II e III fascia: per domani, 30 giugno, è in programma un importante confronto tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati.