La bozza delle nuove graduatorie provinciali e le relative tabelle di valutazione, scatenerà una marea di ricorsi?
La bozza delle nuove graduatorie provinciali e le relative tabelle di valutazione, scatenerà una marea di ricorsi?

La bozza sulle graduatorie provinciali degli insegnanti che sta circolando in queste ore, con le tabelle di valutazione dei titoli che stravolgerebbero le posizioni in graduatoria, oltre a lanciare nella disperazione migliaia di persone (licenziate giusto ieri), inevitabilmente potrebbero scatenare una marea di ricorsi.

Graduatorie provinciali, tabelle titoli e possibili ricorsi

Secondo Rossano Sasso, la bozza delle graduatorie provinciali con i suoi allegati, sembra fatta apposta per scatenare i ricorsi contro il Ministero dell’Istruzione, solo che è lo stesso Ministero a volerlo. In un post su Facebook l’onorevole afferma: “oltre al solito accanimento nei confronti dei precari, qui sento puzza di qualcosa che non va …”

I commenti degli insegnanti

Di seguito solo alcuni commenti dei tanti insegnanti che hanno risposto al post di Sasso sui dubbi relativi alle graduatorie provinciali e alle tabelle di valutazione:

“Non solo lei sente puzza e dice bene sui ricorsi perché non bisogna dimenticare che il ministro era sindacalista di un ben noto sindacato impegnato sempre in ricorsi”.

“Giocano sui ricorsi, così si faranno più soldi attraverso questo iter, tanto alla fine nessun avrà un riscontro. Fare ricorsi significa buttare altri soldi, facendo arricchire le tasche di studi legali e via discorrendo”.

“Quello che sta accadendo in Italia nel comparto scuola ha del surreale. Se fosse un film, girerei subito canale”.