La questione riguardante i diplomati magistrale continua a tenere banco. Oggi, 8 luglio, si sta svolgendo una manifestazione davanti alla sede del Ministero dell’Istruzione: la manifestazione è stata indetta dall’Associazione Nazionale Liberi Insegnanti (ANLI). L’ANLI è un’associazione nata da pochi mesi, ma che può già vantare più di 20000 iscritti tra insegnanti Diplomati Magistrale precari della scuola primaria e dell’infanzia.
Alla manifestazione partecipa anche una delegazione di genitori che chiederà alla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, certezze per il rientro a scuola in sicurezza dei propri figli.
Presente anche una rappresentativa di lavoratori della scuola invalidi civili.
Diplomati magistrale, il Decreto del 23 luglio 1998
A.N.L.I. intende rivendicare il Decreto a firma del Presidente Scalfaro in Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 1998, e cioè:
‘I titoli conseguiti nell’esame di Stato a conclusione dei corsi di studio dell’istituto magistrale iniziati entro l’anno scolastico 1997/1998 conservano in via permanente l’attuale valore legale e abilitante all’insegnamento nella scuola elementare.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare’.
Diplomati Magistrale chiedono sostegno di tutte le forze politiche per continuità didattica e stabilizzazione docenti precari
I Diplomati Magistrale, viene sottolineato da una nota dell’Associazione, hanno subito ingiustizie, ma nonostante tutto hanno continuato a portare avanti la scuola italiana con dedizione e serietà.
A.N.L.I. chiede il sostegno di tutte le forze politiche per far ripartire la scuola italiana: dare continuità didattica a tutti i bambini (anche, e specialmente, ai bambini aventi diritto all’insegnante di sostegno) e stabilità ai docenti precari.