Riapertura scuola, nuovo messaggio della ministra Azzolina

La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, sarà affiancata dal commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, nel piano riapertura scuole a settembre: la decisione, come riporta il quotidiano ‘Repubblica‘, sarebbe stata presa lo scorso 25 giugno mentre Matteo Salvini manifestava sotto il Ministero dell’Istruzione. Il premier Giuseppe Conte si sarebbe convinto che la ministra Azzolina, da sola, non sarebbe bastata a gestire tutta la questione burocratica riguardante l’avvio del prossimo anno scolastico 2020/2021. 

Riapertura scuole, Arcuri affiancherà Lucia Azzolina

Fonti del governo spiegano: ‘C’era bisogno di un tecnico, un commissario in grado di prendere in mano tutta la partita con poteri straordinari. E che potesse avere la possibilità di procedere con ordinanze per saltare tutti questi passaggi burocratici che non avrebbero mai consentito l’avvio della scuola a settembre. C’era bisogno di Domenico Arcuri, insomma’.

Azzolina ‘bocciata’? Spuntano i sospetti

Intanto, però, dall’opposizione arrivano feroci polemiche: si parla di ‘commissariamento’ della ministra Azzolina ma viene contestata anche la nomina di Domenico Arcuri.

La ministra ha voluto subito gettare acqua sul fuoco: ‘E’ una norma che abbiamo scritto e voluto noi, voluta dal mio ministero – ha spiegato la Azzolina – Siamo molto felici che sia stata recepita la nostra richiesta. Il lavoro di Arcuri ci permetterà di velocizzare l’iter per acquisti che altrimenti non sarebbero arrivati in tempo.’

Banchi singoli e moderni per gli studenti

L’idea sarebbe quella di comprare banchi singoli e moderni per gli studenti italiani; ‘Li stiamo scegliendo insieme gli arredi, io e Arcuri’, ha spiegato serenamente Lucia Azzolina. Ma c’è chi sospetta che la ministra non avrà vita lunga a Viale Trastevere.