La scuola italiana potrebbe vedere l’immissione di 78 mila docenti in ruolo. Questo è quello che ha fatto capire il ministro dell’istruzione Lucia Azzolina “a conclusione delle procedure concorsuali avviate dal Ministero, avremo garantito l’immissione in ruolo di 78mila docenti”. Tutto ciò contribuirà a dare stabilità per decine di migliaia di docenti precari.
Come si legge da La Stampa, tali parole, Lucia Azzolina le ha espresse nel corso della VII commissione in Senato dopo l’audizione del 1 luglio sull’inizio dell’anno scolastico 2020/2021 e sulle iniziative di competenza ministeriale relative all’emergenza da coronavirus. Il ministro dell’istruzione ha aggiunto di aver presentato al ministero dell’economia “la richiesta di oltre 80.000 assunzioni a tempo indeterminato di personale docente per l’anno scolastico 2020/2021”.
Scuola: Domenico Arcuri nuovo commissario
Sempre da La Stampa leggiamo come Lucia Azzolina abbia accolto positivamente la nomina di Domenico Arcuri a commissario per la riapertura della scuola a settembre. Azzolina ha considerato la nomina di Arcuri “un supporto indispensabile in un’ottica di velocizzazione dei processi burocratici”. La ministra ha informato che Arcuri avrà “la facoltà di intervenire per l’acquisto, la fornitura e la distribuzione di beni utili a garantire l’avvio dell’anno scolastico in sicurezza“.
Lucia Azzolina si è anche riferita al rinnovo degli arredi scolastici, un’indicazione già presente all’interno delle linee guida come una misura fondamentale per garantire il giusto distanziamento e l’innovazione didattica. Il rinnovo degli arredi prevede anche la presenza del banco singolo di nuova generazione, che dovrebbe essere utilizzato dagli alunni a partire dal nuovo anno scolastico.
Test sierologici sul personale scolastico
Semaforo verde per i testi sierologici sul personale scolastico. Lucia Azzolina ha dichiarato al riguardo: “È una misura da me caldeggiata che garantirebbe maggior sicurezza sul rientro a settembre e sulla quale sta lavorando il Ministero della salute, per definire modalità e tempistiche”. Ha poi aggiunto che sarà incentivata “la dotazione del personale ausiliario, tecnico ed amministrativo per far fronte alle specifiche richieste che intervengono sul duplice versante tecnologico ed igienico-sanitario degli ambienti di apprendimento, poiché gli spazi che saranno utilizzati da alunni e alunne, studenti e studentesse ma anche dal personale scolastico possano consentire le attività scolastiche in totale sicurezza, nel rispetto delle misure dettate a tutela della salute pubblica”.
A partire dalla prossima settimana, inoltre, ci saranno spazi di formazione opportuni riservati al personale scolastico riguardo il rientro in sicurezza e le tematiche digitali.