La bozza dell’OM prevede che i laureandi possano iscriversi alle GPS (graduatorie provinciali per le supplenze) di infanzia e primaria al momento in cui hanno sostenuto la metà degli esami previsti dal loro corso di laurea (150 crediti). Il 7 luglio, il CSPI ha esaminato la bozza e nel suo parere ha incluso il disaccordo su questa procedura.
CSPI, no a supplenze laureandi: la proposta
Il CSPI nel fare il suo rilievo in merito alla bozza dell’ordinanza Ministeriale, ha anche fornito una proposta alternativa a quella pensata dal Miur per le supplenze da GPS ai laureandi.
Ha proposto di predisporre, in via temporanea, un elenco graduato provinciale distinto dal resto delle graduatorie, per i laureandi. Le GPS, invece, devono restare riservate agli aspiranti che sono in possesso del titolo di studio. Inoltre, nell’elenco andrebbero inseriti solo gli studenti del V anno, che possiedano un numero di crediti formativi non inferiore a 240. Questo è il pare del CSPI.