La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha spiegato al ‘Sole 24 ore’ le novità che riguarderanno le supplenze per l’anno scolastico 2020/2021.
Supplenze scuola anno scolastico 2020/21: la novità delle graduatorie provinciali
Come sappiamo, saranno due le fasce che riguarderanno le nuove graduatorie provinciali, nella prima possono inserirsi i docenti già abilitati; nella seconda i neolaureati che non sono ancora in possesso dell’abilitazione. Per quanto riguarda il sostegno, in prima fascia entrano i docenti in possesso del titolo di specializzazione, nella seconda i docenti con almeno tre anni di esperienza. Parallelamente alle graduatorie provinciali che serviranno per assegnare le supplenze annuali o fino al termine delle lezioni, in arrivo le nuove graduatorie di istituto che i dirigenti scolastici useranno per attribuire le supplenze brevi e temporanee. Gli aspiranti supplenti potranno scegliere fino ad un massimo di venti scuole.
Azzolina annuncia la ‘svolta digitale’: ‘Abbiamo allungato il passo, messi in campo interventi che non si vedevano da anni’
‘Rendiamo più efficiente la chiamata dei supplenti – ha precisato la titolare del dicastero di Viale Trastevere – garantendo una copertura più rapida delle cattedre che restano vacanti dopo le assunzioni. E digitalizziamo finalmente graduatorie che ancora venivano aggiornate con moduli cartacei. Parallelamente – aggiunge – stiamo digitalizzando anche il sistema delle immissioni in ruolo. Sul digitale eravamo molto indietro come Paese. Anche i problemi sorti durante il lockdown con la didattica a distanza lo hanno dimostrato. Ma abbiamo allungato il passo. E in pochi mesi abbiamo messo in campo interventi che non si vedevano da anni’.