Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato un comunicato relativo alle dichiarazioni rilasciate dalla ministra Lucia Azzolina in Parlamento riguardanti gli organici della scuola per il prossimo anno scolastico 2020/2021.
Riapertura scuole e aumento organici docenti e ATA per l’anno scolastico 2020/1: comunicato Ministero Istruzione
Il dicastero di Viale Trastevere ha richiamato la lettera che le Regioni hanno inviato a Lucia Azzolina in materia di organico della scuola: durante l’informativa sulla ripresa di settembre, la ministra ha voluto rassicurare su questo punto, affermando che ‘il tema dell’organico è centrale per la scuola.
Abbiamo bisogno di docenti e personale ATA per poter operare. Anzi, senza di loro nulla sarebbe, ovviamente, possibile. Per questo – ha spiegato Lucia Azzolina – abbiamo chiesto al MEF oltre 80mila assunzioni a tempo indeterminato per i docenti. Non solo: grazie alle risorse stanziate con il decreto rilancio, avremo più docenti e ATA da distribuire su tutto il territorio nazionale. L’Amministrazione ministeriale sta lavorando in queste ore alla distribuzione delle risorse agli Uffici Scolastici Regionali. A giorni saranno formalizzate.’
Concorsi, Azzolina: ‘Abbiamo bandito 78mila posti per assumere nuovi insegnanti, li espleteremo al più presto’
‘Non abbiamo mai perso di vista, anche in questi mesi così complessi, tutte quelle operazioni che servono ad avviare il nuovo anno e a gettare le basi per quelli successivi. Abbiamo bandito 78mila posti per assumere nuovi insegnanti – ha ricordato Lucia Azzolina – Li espleteremo al più presto per riattivare una macchina concorsuale ferma da troppo tempo, con grave danno per la scuola, che senza concorsi non ha tutti gli insegnanti di cui ha bisogno.’
Azzolina ricorda mobilità personale scolastico, istituzione graduatorie provinciali e call veloce
‘Abbiamo garantito anche la mobilità  del personale scolastico, istituito le graduatorie provinciali per le supplenze, digitalizzando tutta la procedura, e con la call veloce consentiremo ai docenti collocati in posizione utile nelle graduatorie concorsuali e nelle graduatorie ad esaurimento, di poter esprimere, volontariamente, l’opzione per l’immissione in ruolo in una regione diversa da quella della graduatoria di appartenenza, velocizzando la loro assunzione e andando a coprire posti che altrimenti resterebbero vuoti’.