Lucia Azzolina insultata con frasi sessiste su Facebook, un professore di matematica di un istituto di Ovada è stato licenziato. Il fatto risale alla fine di maggio quando il docente (ex vicesindaco in quota PD) ha preso di mira la ‘grillina’, affermando che l’essere grillina è un insulto peggiore che essere definita ‘p****’ (fonte Libero Quotidiano).
Docente licenziato per frasi sessiste contro ministra Azzolina
Chi conosce il docente che ha perso il posto lo descrive come uno dei migliori insegnanti dell’istituto, un vero e proprio perno di quell’istituzione scolastica: si è sempre dato da fare, senza risparmiarsi.
Resta il fatto che quelle irripetibili frasi (da condannare sempre e comunque) gli sono costate care.
Gli insulti del prof all’indirizzo della ministra Azzolina erano finiti in Parlamento e definiti come ‘inaccettabili soprattutto se scritte da chi ha il compito di istruire ed educare i giovani’.
Il professore si era scusato pubblicamente e aveva rimosso gli insulti ma tutto ciò non è bastato: come riporta ‘Orizzonte Scuola’, il docente è stato messo sotto procedimento disciplinare dall’Ufficio Scolastico Regionale. Il prof di matematica ha impugnato il licenziamento e il procedimento disciplinare è ancora in corso.Â
Il prof di matematica ha impugnato il licenziamento
Uno degli ex allievi dell’istituto di Ovada ha dichiarato a ‘La Stampa’: ‘Quello che ha fatto il prof è molto grave ma il licenziamento a mio avviso è eccessivo. Senz’altro una sanzione doveva esserci per quelle frasi che sono state davvero pesanti, ma sarebbe bastata una sospensione. A parte quell’episodio, il professore è sempre stato uno dei migliori insegnanti nei 5 anni in cui io e i miei ex compagni di classe abbiamo frequentato la scuola. Si è sempre dato da fare, senza risparmiarsi. Oltretutto, in vista della maturità è stato il ministero ad abbandonare la scuola, lasciandoci senza linee guida. Il prof che poi è stato licenziato non ha potuto prendere parte alle prove del quinto anno proprio perché già sospeso in seguito all’avvio del procedimento disciplinare, ma finché è rimasto nella scuola ne è stato un perno’.