Riapertura delle scuole, bufera su Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute, dopo le sue dichiarazioni rilasciate in TV, su Rai3, nel corso del programma ‘Agorà ‘. Interpellato in merito alla riapertura delle scuole e sulle elezioni del prossimo 20 e 21 settembre, Ricciardi ha risposto: ‘Se la circolazione del virus aumenta possono essere a rischio’.
Riapertura scuole, Ricciardi ‘azzarda’ ma poi corregge subito il tiro
Una frase che ha destato non poche perplessità anche perché, sinora, si è sempre ribadito che la priorità assoluta è quella di rientrare a scuola a settembre in presenza e in sicurezza. Parole che hanno letteralmente scatenato un caso, tanto è vero che Ricciardi è stato costretto ad intervenire un’ora dopo per rettificare quanto affermato: ‘Non ho mai detto – ha precisato Ricciardi – che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio in Italia. Le scuole riapriranno e si sta facendo di tutto per riaprirle in sicurezza. Parlavo di altri Paesi dove la curva dei contagi si è rialzata in modo preoccupante. In Italia, fortunatamente, non è ancora così e dobbiamo fare di tutto per tenere la situazione sotto controllo’.Insomma, una precisazione dovuta soprattutto per gettare acqua sull’incendio divampato dopo le sue dichiarazioni.
Azzolina rassicura sulla riapertura delle scuole, il Viminale smentisce possibile rinvio elezioni
In serata, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ospite in TV su La7, ha prontamente rassicurato tutti: ‘Si ricomincia il 14 settembre in sicurezza. La riapertura della scuola è un’operazione molto complessa che riguarda diversi ministeri. Ora sarà compito nostro dare poche e chiare regole da seguire. Il rischio zero non esiste ma abbiamo regole per ridurlo al minimo. Se non si fanno tornare a scuola i ragazzi negli ambienti fragili si rischia di mandarli nelle mani della criminalità ’. Il governo, dal canto suo, è stato costretto ad intervenire per smentire il possibile rinvio delle elezioni. Il Viminale: ‘Non esiste. È solo un ragionamento di Ricciardi’.