Immissioni in ruolo con novità 'call veloce': quanti docenti verranno assunti?

Immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2020/1, una volta conclusasi la procedura ordinaria, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha dato il via ad una delle novità di quest’anno, la cosiddetta ‘chiamata veloce‘. 

Assunzioni docenti 2020/1, ‘chiamata veloce’: scadenza domande il 2 settembre

Ci sarà tempo sino alle ore 23:59 del prossimo 2 settembre per presentare la domanda di partecipazione destinata a chi è in graduatoria ma non ha ottenuto l’immissione in ruolo durante la tornata ordinaria.

In tal modo, sarà possibile ottenere il ruolo in un’altra regione anche se bisognerà restare nella sede assegnata per almeno cinque anni, così come previsto dalla legge.

Quanti docenti verranno assunti con la ‘chiamata veloce’?

Nonostante la ‘falsa partenza’ (la piattaforma Istanze Online ha dovuto attendere i dati dei posti disponibili dai vari Uffici Scolastici Regionali), sembra che l’afflusso di domande possa essere consistente.

Secondo le stime fornite dai sindacati, si calcola che, tramite la ‘call veloce‘ potranno essere assunti altri 5/6 mila docenti, provenienti per la maggior parte dal Sud.

Dopo la chiamata veloce, nomine supplenti

Subito dopo l’assegnazione dei ruoli con la ‘chiamata veloce’, si procederà con l’attribuzione delle supplenze che quest’anno dovrebbero superare la soglia delle 200mila unità (addirittura 250mila se si considerano le assunzioni straordinarie ma temporanee che il Governo ha deciso per fronteggiare l’emergenza Covid-19).