Il ritorno a scuola è una priorità, afferma Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, nel corso di un’intervista a il Messaggero. Dopo aver criticato la scelta di riaprire le discoteche, spiega che la valutazione del rientro in classe si darà tra il 10 e l’11 settembre.
Riapertura scuola e contagi: prospettive
Miozzo ha spiegato che in caso di un incremento dei contagi da Covid-19, si procederà valutando il rientro a scuola qualche giorno prima dell’apertura, tra il 10 e l’11 settembre. “Magari potrà essere necessario essere prudenti nelle aree in cui dovesse esserci un’impennata di casi”.
Ad ogni modo, sostiene che al momento il ritorno a scuola è sostenibile. “Potrà capitare che una scuola dovrà sospendere le lezioni perché ci sono dei casi positivi, aggiunge, ma bisognerà vivere questi eventi con sangue freddo, senza drammatizzare, come fanno negli altri Paesi“.
Mascherina, sì o no?
Sull’uso della mascherina a scuola, Miozzo ribadisce le istruzioni originali:
- no sotto i 6 anni,
- alle elementari solo negli spostamenti, quando ci si alza, quando si prendono i mezzi, ma non seduti sui banchi durante la lezione, a ginnastica o mentre si mangia.
- stesso principio per le medie e le superiori (se si rispetta la distanza).
Cosa succede in caso di contagio.