Riapertura delle scuole, countdown in vista del rientro ufficiale in classe previsto il 14 settembre. Il Comitato Tecnico Scientifico sta mettendo a punto il documento relativo all’uso dei dispositivi di protezione da parte degli studenti.
Mascherine a scuola, CTS: ‘Si dovranno usare quelle chirurgiche’
In questo senso, gli esperti raccomandano l’utilizzo delle mascherine chirurgiche in quanto considerate più sicure rispetto alle cosiddette ‘mascherine di comunità’: dunque, niente mascherine di stoffa per le quali si era ipotizzato l’uso durante le lezioni.
Arcuri: ‘Mascherine distribuite gratuitamente ogni giorno alle scuole’
Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, ha ribadito che le mascherine chirurgiche verranno inviate gratuitamente e quotidianamente alle scuole: è stato precisato, inoltre, che le misure saranno diverse in modo tale da essere utilizzate da studenti di tutte le età, dai bambini della primaria sino agli studenti delle superiori. Dunque, le famiglie non dovranno comprare i dispositivi di protezione per i loro figli.
Mascherine, le scuole dovranno organizzare distribuzione e smaltimento
Gli alunni potranno trovare ogni mattina la loro mascherina quotidiana. Le scuole dovranno organizzare la distribuzione in maniera accurata per evitare assembramenti all’ingresso degli istituti: le scuole avranno anche l’onere dello smaltimento dei dispositivi di protezione usati.
Qualora dovessero subentrare problemi nella fornitura, gli studenti e anche gli operatori scolastici potranno usare le mascherine di comunità: l’Istituto superiore di sanità ha precisato che queste mascherine ‘hanno lo scopo di ridurre la circolazione del virus nella vita quotidiana e non sono soggette a particolari certificazioni. Non devono essere considerate né dei dispositivi medici, né dispositivi di protezione individuale, ma una misura igienica utile a ridurre la diffusione del virus’.