La pubblicazione delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze 2020/22 ha fatto scoppiare una nuova polemica, come se non bastassero quelle riguardanti le regole per la riapertura delle scuole in presenza e in sicurezza.
I sindacati sono sul piede di guerra viste le innumerevoli segnalazioni di anomalie ed errori nella pubblicazione degli elenchi: è stato inviato un telegramma alla ministra Azzolina invitandola a considerare vigenti le attuali graduatorie di istituto. Insomma, da più parti si grida al ‘flop’ totale per le nuove GPS digitalizzate.
GPS, ‘una catastrofe: errori, punteggi sballati, nemmeno l’algoritmo di Renzi fece tanto’
‘Il ministro ha qualificato la GPS come il suo più grande orgoglio – ha dichiarato il segretario della Uil Scuola, Pino Turi – Non abbiamo espresso commenti per non passare per i soliti pessimisti scettici. Oggi siamo di fronte ad una vera catastrofe: da tutte le regioni arrivano segnali netti di protesta di migliaia di precari che non ritrovano il riconoscimento dei loro titoli. Errori, punteggi sballati, valutazione dei servizi inesatta, neanche l’algoritmo di Renzi fece tanto‘.
Pubblicazione GPS, Uil Scuola: ‘Azzolina si fermi’
Allineandosi con il punto di vista degli altri sindacati, la Uil Scuola chiede alla ministra Azzolina di fermarsi, verificando ‘se si tratta di proteste pretestuose o veri e propri buchi nel sistema, in particolare per la parte della verifica, effettuata sotto la morsa del tempo, del coronavirus, in solitudine. Non è il caso di impuntarsi servono garanzie, e garanti’.
Pino Turi parla di ‘rischio collasso’ per la scuola: ‘Serve un provvedimento d’urgenza che trovi soluzioni opportune di cui il ministro si dovrà fare carico’.