Graduatorie provinciali per le supplenze 2020/22, continuano le polemiche in merito alle segnalazioni di errori nella pubblicazione delle GPS. I sindacati sono furiosi con la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, e anche le forze dell’opposizione non esitano a mettere il dito nella piaga.
Un altro problema da risolvere prima dell’imminente riapertura delle scuole, come se non bastassero gli altri legati al rientro in classe in presenza e in sicurezza.
Caos GPS, Pittoni (Lega): ‘Ecco cosa potrebbe fare Azzolina’
Il responsabile Scuola della Lega, Mario Pittoni, ha ‘suggerito’ alla ministra Azzolina una soluzione per limitare i danni al suo ‘pasticcio’ GPS: ‘Il ministro Azzolina può fare una cosa sola – ha dichiarato il vice presidente della commissione Cultura al Senato – Essendo ormai precluso l’utilizzo delle vecchie graduatorie d’istituto (nostro primo suggerimento puntualmente ignorato dal ministro)’ – la ministra potrebbe ‘modificare la sua ordinanza di luglio prevedendo la provvisorietà delle liste pubblicate in prima battuta e l’obbligo degli uffici di esaminare i reclami e provvedere sul merito in autotutela.’
‘Va corretto il comma 1 dell’articolo 9 dell’OM 60/2020’
‘Il comma 1 dell’articolo 9 dell’ordinanza – prosegue il senatore leghista – va cioè corretto stabilendo che “il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale pubblica, sul sito internet dell’Ufficio, le graduatorie provvisorie e comunica il termine di scadenza di 7 giorni per la proposizione di eventuali reclami in merito. Il medesimo dirigente, esaminati i reclami e provveduto in autotutela a modificare le situazioni che potrebbero ingenerare contenzioso con probabile soccombenza della pubblica amministrazione, pubblica sul medesimo sito le GPS…’.