Test di Medicina 2020
Test di Medicina 2020

Si è tenuto ieri mattina, dopo l’augurio del ministro della Salute Roberto Speranza, il test di Medicina per entrare nella facoltà a numero chiuso. Al centro dell’attenzione non c’è stato soltanto il rispetto delle norme anti-Covid. A sorprendere sono state, infatti, le domande, soprattutto quella sull’autore de ‘Il signore degli anelli‘.

Test di Medicina e rispetto delle norme anti-Covid

Quest’anno, al centro dell’attenzione per lo svolgimento del test di Medicina per accedere alla facoltà c’è stato, senza dubbi, il rispetto delle norme anti-Covid.

In tutte le Università italiane, infatti, i veri protagonisti della prova non sono stati i candidati, bensì le mascherine, le autocertificazioni e il distanziamento.

Secondo quanto dichiarato dagli studenti, lo svolgimento dei test è avvenuto nel rispetto delle misure di sicurezza. In particolare, il 57% di loro dichiara di essersi attenuto scrupolosamente alle norme imposte.

Per quanto riguarda, invece, la sede della prova soltanto il 40% delle future matricole ha svolto il test di Medicina in quella scelta per i propri studi. A causa del Coronavirus, infatti, gli studenti hanno dovuto svolgere il test in una sede universitaria nelle vicinanze del luogo di residenza, per limitare la circolazione.

Le domande

Per molti studenti, il 33%, il test di Medicina di quest’anno si può ritenere in linea con quello del 2019. Tuttavia, alcuni di essi lo hanno trovato nel complesso abbastanza difficile. Soltanto il 15% dei candidati lo ha valutato facile.

I quesiti più difficili sono stati giudicati quelli di Chimica, Fisica e Matematica con il 26% dei voti, seguiti dalle domande di logica con il 22%. I quesiti di cultura generale hanno, invece, sorpreso le future matricole con la domanda “Chi è l’autore de Il signore degli anelli?”.

Nel test di Medicina 2020 non sono, poi, mancati argomenti come la robotica, Asimov e il fuso orario.

Per il calcolo del punteggio, si seguirà lo schema di 1,5 punti per le risposte esatte, 0 per quelle non date e -0,4 per gli errori.

Nel frattempo, poiché la prova è stata ritenuta in generale equivalente a quella dell’anno scorso, si è iniziato a ipotizzare che il punteggio minimo per l’accesso possa essere di circa 39 punti.

In ogni caso, per conoscere con esattezza le graduatorie, bisognerà attendere la loro pubblicazione prevista il 29 settembre.