Scuola, Nota Ministero Istruzione: indicazioni per contratti supplenza breve e saltuaria
Scuola, Nota Ministero Istruzione: indicazioni per contratti supplenza breve e saltuaria

Graduatorie Provinciali per le Supplenze 2020/22, dopo il caos scoppiato in seguito alle numerosissime segnalazioni di errori e anomalie, il Ministero dell’Istruzione è corso ai ripari chiedendo agli Uffici Scolastici Provinciali la verifica delle graduatorie.

Graduatorie Provinciali per le Supplenze, indicazioni Ministero Istruzione per le verifiche

La nota ministeriale N. 1550, infatti, invita gli USP, a prescindere da eventuali reclami presentati dagli aspiranti docenti, a verificare i punteggi assegnati in fase di pubblicazione delle graduatorie, secondo quanto indicato dall’Ordinanza Ministeriale 60/2020.

L’invito dell’Amministrazione centrale, soprattutto, è quello di evitare l’applicazione di disposizioni previgenti. Il Ministero dell’Istruzione ha dato delle indicazioni particolari per quanto riguarda la verifica delle Graduatorie Provinciali.

GPS 2020, Nota N. 1550 Ministero Istruzione, punteggi, requisiti e titoli da verificare

È stato ribadito che il punteggio complessivo di servizio valutabile, nel caso di più servizi e per ciascun anno scolastico, è pari a 12 punti. Tale punteggio può essere conseguito anche grazie alla somma di più servizi ‘aspecifici’. Nel caso di punteggi superiori a 12 punti, il sistema provvede a decurtare automaticamente i punti eccedenti. 

Per l’accesso alle classi di concorso di strumento musicale (A55), gli aspiranti supplenti di prima e seconda fascia devono possedere il possesso del requisito del servizio specifico per i docenti di strumento: qualora questo non venga riscontrato, gli aspiranti verranno esclusi dalla graduatoria.

Per l’accesso alle GPS sostegno seconda fascia, è indispensabile il possesso del requisito delle 3 annualità di servizio su sostegno: in caso contrario, gli aspiranti dovranno essere esclusi.
Per le laureate\i SFP che abbiano dichiarato come titoli di servizio, il periodo di durata del corso di studio, tali titoli di servizio saranno decurtati.In merito agli assegni di ricerca, la valutazione del punteggio deve essere relativo al singolo bando vinto e non agli anni di durata della ricerca. Occorre verificare il titolo di Istituto Tecnico Superiore in quanto alcuni candidati potrebbero aver dichiarato erroneamente il titolo di scuola secondaria di secondo grado.
Infine, deve essere escluso il punteggio relativo alle Certificazioni rilasciate dai Centri Linguistici di Ateneo (CLA), non dichiarabile né valutabile.