Con la nota 1588 del Ministero dell’Istruzione si chiarisce che le istanze per le GPS (graduatorie provinciali supplenze) sono controllate a più livelli:
- dal sistema informativo,
- dagli ambiti territoriali con le scuole polo
- dalle scuole dove l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro.
Controllo istanze GPS: nota MI
In base alle disposizioni della nota del Ministero dell’Istruzione, le scuole dove viene stipulato il primo contratto da GPS, devono effettuare tempestivamente i controlli. Il dirigente scolastico comunicherà l’esito all’Ufficio territoriale, che a sua volta convalida a sistema i dati e ne dà comunicazione all’interessato.
I titoli registrati serviranno per la presentazione di ulteriori istanze e andranno a costituire l‘anagrafe nazionale del personale docente.
Controlli graduatorie: esito negativo?
In caso di esito negativo del controllo dell’istanza per le graduatorie, il dirigente scolastico ne darà comunicazione all’Ufficio competente. In base al problema, sarà possibile l’esclusione o la rideterminazione dei punteggi e delle posizioni. Anche l’interessato viene informato. Spetta al dirigente scolastico la conseguente determinazione ai fini dell’eventuale responsabilità penale di cui all’articolo 76 del DPR 445/2000.
Quando sono riscontrate dichiarazioni false, il servizio prestato dall’aspirante è dichiarato come prestato di fatto e non di diritto, per cui non dà diritto a punteggio, anzianità di servizio e progressione carriera. Il contratto non viene perfezionato o viene rescisso, nel caso in cui il titolo di accesso non è valido. Altri chiarimenti del MI.