Il test preselettivo per il TFA sostegno 2020 è alle porte: le date stabilite sono:
- infanzia 22 settembre 2020;
- primaria 24 settembre 2020;
- secondaria di I grado 29 settembre 2020;
- scuola secondaria di II grado 1° ottobre 2020.
Sedi e orari sono consultabili nel bando o sul sito dell’Università.
TFA sostegno V ciclo: quali permessi si possono richiedere?
Quali permessi può richiedere il personale di ruolo e precario, per partecipare al TFA sostegno 2020? Tutti hanno diritto alla fruizione di 8 giorni di permesso per la partecipazione a concorsi o ad esami. Ma vediamo nello specifico.
Docenti di ruolo
I docenti possono partecipare al test preselettivo del TFA sostegno usufruendo di uno degli 8 giorni di permesso per la partecipazione a concorsi o ad esami. Nel loro caso, il permesso presenta le seguenti caratteristiche:
- gli 8 gg comprendono i giorni di viaggio;
- sono retribuiti;
- danno diritto all’anzianità di servizio;
- non riducono le ferie;
- non possono essere fruiti per la preparazione alla prova;
- il dipendente deve produrre la documentazione per giustificarne la richiesta e la conseguente fruizione;
- possono essere fruiti anche la prova si svolge al di fuori dell’orario di lavoro;
- ne ha diritto anche il personale in part time, in proporzione alle giornate di lavoro settimanale previste.
Docenti non di ruolo
Anche i docenti non di ruolo (assunti a tempo determinato) possono fruire di 8 giorni di permesso per la partecipazione a concorsi o esami. Ma nel loro caso, le caratteristiche del permesso variano nei seguenti aspetti:
- non sono retribuiti;
- non sono valutati ai fini dell’anzianità di servizio.
Altri tipi di permessi
P>er la partecipazione al test del TFA sostegno V ciclo, è anche possibile richiedere un permesso breve. In base alle ore di lavoro, il limite annuo per tali permessi è il seguente:
- docente di scuola di I e II grado con orario completo: max 18 ore;
- insegnante di scuola primaria con orario completo: max 24 ore;
- docente di scuola dell’infanzia con orario completo: max 25 ore.
Inoltre, i docenti precari possono fruire di 6 giorni di ferie che non determinino oneri per l’Amministrazione e quelli di ruolo, dopo i 3 giorni di permesso per motivi personali o familiari, possono usufruire di altri 6 giorni di ferie da classificare come permessi.