Riapertura delle scuole, proseguono i pesanti attacchi dell’opposizione nei confronti del governo Conte per come è stato gestito il rientro in classe di oltre 8 milioni e mezzo di studenti. A farsi nuovamente sentire è Mariastella Gelmini, intervenuta a SkyTg 24 nel corso della trasmissione ‘Start’.
Gelmini: ‘Inevitabili le critiche alla Azzolina’
“Critiche alla Azzolina? Erano inevitabili – ha dichiarato l’ex ministra dell’Istruzione del governo Berlusconi (2008-2011) – Non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se al governo ci fosse stato il centrodestra. Il dossier riapertura scuole – ha ricordato la capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati – è stato gestito con grande superficialità , e la responsabilità non è solo del ministro dell’Istruzione, ma dell’intero esecutivo“.Â
‘Non dobbiamo ringraziare il governo ma il personale scolastico’
Mariastella Gelmini ha, poi, elencato tutte le problematiche di questo inizio anno scolastico 2020/21: “L’avvio dell’anno scolastico doveva essere la prima prova di resilienza, un fatto simbolico di straordinario valore per il Paese. Sappiamo tutti come ci siamo arrivati – ha precisato l’ex ministra – senza i termo scanner, senza i banchi, senza aver reso obbligatori i test sierologici per i docenti, con i concorsi banditi per ottobre, senza tantissimi insegnanti di sostegno. Se questo anno scolastico inizia noi non dobbiamo ringraziare il governo, ma il personale scolastico‘.