Gli organici 2021 di docenti e Personale ATA della scuola potrebbero subire un contraccolpo, dovuto ad un elevato numero di pensionamenti. A riferirlo è Il Sole 24 Ore, che ha illustrato come l’emergenza sanitaria in corso abbia ‘spaventato’ molti lavoratori in là con gli anni e come ciò li possa indurre ad un pensionamento anticipato.
Pensionamenti 2021: ci sarà un boom?
La propensione al pensionamento di docenti e personale ATA potrebbe essere incentivato dall’incertezza del futuro: ciò modificherebbe l’assetto degli organici scuola. Mancano solo quattro mesi alla domanda di pensionamento per il personale scolastico, per cui se l’effetto Covid c’è o meno lo sapremo a breve.
Stime di esperti del settore e sindacati parlano in almeno 50mila domande di pensione in arrivo (40.000 docenti + 10.000 Ata). E considerato che negli ultimi anni ci siamo aggirati intorno alle 40mila domande, l’aumento sarebbe di circa 10mila unità. Ma sono solo stime.
Età media docenti e ATA: il rischio è noto
Il Ministero dell’Istruzione non può non essere consapevole della situazione, perché conosce benissimo l’età media di insegnanti e Personale ATA. è consapevole del problema. Solo l’1% dei docenti è under 30.
Ma considerati i dati delle assunzioni di quest’anno, i numeri sono preoccupanti. Si riuscirà ad assumere tutta questa gente?
La speranza di Azzolina sono i concorsi. Forse quello straordinario muoverà i primi passi la prossima settimana.