Graduatoria di Veterinaria 2020: come funzionano gli scorrimenti?

Date:

Martedì 29 settembre è stata pubblicata online su Universitaly la graduatoria di Veterinaria 2020. A partire dal 7 ottobre, invece, avranno inizio gli scorrimenti: come funzioneranno?

Graduatoria di Veterinaria 2020: cosa c’è da sapere

A distanza di un mese dal test d’ingresso, il portale Universitaly ha pubblicato la graduatoria di Veterinaria 2020.

Da martedì 29 settembre, infatti, gli studenti possono finalmente accedere all’area riservata del portale e consultare la classifica stilata a livello nazionale.

Prima di questo momento, però, ci sono state altre tappe fondamentali che hanno aiutato i candidati a farsi un’idea delle proprie sorti.

In seguito al test del 1° settembre, si sono susseguite e si susseguiranno alcune date importanti:

  • 15 settembre: pubblicazione della prima graduatoria anonima;
  • 25 settembre: pubblicazione dei risultati nominativi;
  • 29 settembre: graduatoria nazionale ufficiale;
  • 7 ottobre: primo scorrimento di graduatoria.

Ad oggi, in graduatoria è riportato lo stato di ciascun candidato: ‘assegnato’ o ‘prenotato’.

Nel primo caso, significa che gli studenti hanno ottenuto un posto nell’università di prima scelta. Nel secondo, possono invece decidere se immatricolarsi subito o aspettare gli scorrimenti di graduatoria per ottenere un posto migliore. Come funzionano, però, gli scorrimenti?

Scorrimenti di graduatoria: come funzionano?

Come per Medicina, gli scorrimenti della graduatoria di Veterinaria 2020 cominceranno mercoledì 7 ottobre.

Da quella data in poi, ogni settimana, la graduatoria dovrebbe continuare ad aggiornarsi fino all’esaurimento degli 890 posti disponibili fra tutti gli atenei.

Con il termine ‘scorrimento’, infatti, si intende il formarsi di una nuova classifica, tenendo conto di chi ha rinunciato all’immatricolazione per vari motivi.

Così facendo, si creano nuove opportunità per chi è in attesa di accedervi o per chi è nello stato di ‘prenotato’.

Generalmente, a Veterinaria si registra un tasso piuttosto alto di rinuncia, circa il 30-40% fin da subito. Questo perché spesso si tratta del ‘piano B’ di molti studenti, compresi quelli che hanno sostenuto anche il test di Medicina.

Secondo una stima condotta dai preparatori ai test d’ingresso di Test Buster:

  • con una distanza inferiore alle 200 posizioni dall’ateneo scelto, è quasi certo che al primo scorrimento di graduatoria si salirà all’università più alta nella propria scala di gradimento;
  • tra le 200 e le 300 posizioni c’è un’alta probabilità di scalare all’ateneo preferito durante i primi scorrimenti;
  • tra le 300 e le 750 posizioni vi è ancora una possibilità ridotta;
  • oltre i 750 posti ci sono pochissime possibilità, anche se alcuni atenei scorrono oltre questa soglia. Ciò dipende, però, dal numero di rinunce.

Ecco perché, dal 7 ottobre in poi, sarà importantissimo tenere sotto controllo la graduatoria di Veterinaria 2020.

Share post:

Newsletter

Ultime Notizie

Potrebbe interessarti
Potrebbe interessarti

Roma, lite tra studentesse in un liceo della Capitale: intervengono i Carabinieri

Un incidente turbolento si è verificato in un istituto...

Concorsi Docenti 2024, prova orale: elenco avvisi USR estrazione lettera [in aggiornamento]

Concorsi Docenti 2024 - Il processo selettivo per i...

Stipendi NoiPA Aprile 2024: qualcosa non torna, cedolini ridotti di circa 100 euro

In Aprile 2024, alcuni dipendenti pubblici potrebbero notare una...