Comunicato USI-CIT: sciopero educatrici e educatori il 13 novembre

Scioperi nel comparto scuola, l’Aran e i sindacati hanno raggiunto un primo accordo in merito ad alcuni aspetti riguardanti l’astensione dal lavoro da parte del personale scolastico. 

Scioperi, statistiche di adesione a disposizione dei genitori

Secondo quanto riporta l’edizione odierna del quotidiano economico ‘Italia Oggi‘ (martedì 6 ottobre 2020) il ministero dell’Istruzione avrebbe predisposto un’applicazione attraverso la quale le istituzioni scolastiche dovranno raccogliere i dati relativi all’adesione agli scioperi e provvedere al loro inserimento in una piattaforma ad hoc. I nuovi dati verranno messi a disposizione dei genitori: ciò permetterà a questi ultimi di poter conoscere in anticipo quale sarà la possibile percentuale di adesione del personale scolastico ai vari scioperi indetti dalle diverse sigle sindacali.

Alt agli scioperi ‘vacanzieri’ e la questione della precettazione dei docenti

Un’altra importante novità è rappresentata dalla sospensione del diritto di sciopero cinque giorni dopo l’inizio delle lezioni e cinque giorni prima e dopo le vacanze.


Un aspetto particolarmente delicato, poi, è quello rappresentato dall’ipotesi di precettazione dei docenti: per il momento, la questione è rimasta in sospeso. L’Aran vorrebbe verificare, proprio tramite la nuova piattaforma, se la questione precettazione dovrà rendersi necessaria oppure no. La proposta dell’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, mandataria della commissione di garanzia, è stata recepita dai sindacati, i quali, comunque, hanno manifestato il loro dissenso verso l’ipotesi di precettazione dei docenti.