Sintesi dell’ipotesi di contratto sulla DAD, didattica a distanza (chiamata DDI, ovvero Didattica Digitale Integrata), sottoscritto al momento dal Ministero dell’Istruzione e da Cisl e Anief (la Gilda non lo firmerà).
Sintesi disposizioni contratto DAD o DID
Il contratto sulla didattica a distanza, o didattica digitale integrata, prevede per i docenti un monte ore invariato. I docenti dovranno rispettare l’orario di servizio, assicurando quindi le prestazioni didattiche a distanza. Su questo punto aveva protestato la UIL scuola, facendo notare l’assenza delle pause previste per i lavoratori che svolgono lavoro al videoterminale, a tutela della salute.
Il dirigente scolastico potrà disporre un piano che prevede un’unità oraria di lezione ridotta, o anche altre forme di flessibilità didattica e organizzativa previste dal Regolamento dell’Autonomia scolastica. Le presenze verranno rilevate attraverso il registro elettronico.
Orario minimo DDI
Le quote orarie minime da assicurare con la didattica a distanza sono quelle previste dalle linee guida ministeriali; sono distinte in base all’ordine e grado di scuola.
E il docente in quarantena?
Il docente in quarantena (non malato) o isolamento fiduciario deve svolgere la Didattica digitale integrata alle proprie classi in quarantena fiduciaria. Se le sue classi non sono in quarantena, potrà svolgerla se è possibile garantire la vigilanza (vedi nota ministeriale del 26 ottobre).