Elvira Serafini, Segretario Generale dello Snals-Confsal, afferma senza mezzi termini: “Impossibile firmare questo contratto sulla Dad. Non ci sono le condizioni”.
Contratto DAD: le critiche di Snals
La sindacalista sottolinea come le relazioni sindacali col Ministero non siano ottimali da tempo, e che ‘su una materia cruciale come quella della didattica a distanza c’è bisogno di un confronto per superare le molte criticità presenti nella bozza di contratto‘.
Lo Snals ricorda che a marzo 2020, quando il lockdown ha di fatto costretto la scuola a scegliere la DAD, la comunità scolastica si è trovata nella necessità di improvvisare in uno scenario inedito per tutti.
“Ora però non si può procedere allo stesso modo. Torniamo alla DaD quasi nelle stesse condizioni del lockdown, mentre non sono state affrontate altre criticità che hanno danneggiato la regolare ripresa delle attività in presenza, come risolvere il nodo dei trasporti” denuncia il sindacato.
Troppe criticità da risolvere
Con il nuovo Dpcm, si fa notare, vi sono zone in cui i bus arrivano un’ora prima del nuovo orario di apertura della scuola, per cui di fatto non si evita nessun assembramento.
Per questo si chiede al Ministero un vero confronto. Di parere simile la Uil scuola, mentre è diversa la posizione di Anief.