Il rinnovo del CCNL scuola è stato utilizzato spesso dalla politica come strumento di propaganda, così come la possibilità di avere un aumento degli stipendi. La formula ‘aumenti a tre cifre’ è stata ripresa più volte nel tempo. Ma la domanda è: le promesse, che fine hanno fatto? Quando le chiacchiere diventeranno fatti?
Aumenti stipendi e la famosa media europea
Diciamolo chiaramente: il personale della scuola è stufo di sentir ripetere che gli stipendi dei docenti italiani devono essere adeguati alla media europea e che la loro professionalità va garantita tramite il rinnovo contrattuale. Le chiacchiere hanno stufato, ora ci vogliono i fatti.
Partendo da Renzi, passando per Di Maio e arrivando agli ultimi ministri dell’Istruzione, le promesse su rinnovo contratto e aumento stipendi sono state solo parole.
CCNL scuola, dove sono i soldi?
Anche la prossima legge di bilancio, pare non prevederà fondi adeguati per il rinnovo del contratto scuola. Un contratto scaduto due anni fa e che si spera non debba attendere 10 anni per essere rinnovato, come quello precedente.
Anche se Azzolina ha tentato di collegare il taglio del cuneo fiscale di luglio all’aumento a tre cifre promesso, sappiamo benissimo che le cose stanno diversamente. E in questo clima emergenziale, l’aumento sembra sempre più lontano.