Marche, didattica a distanza al 100% dal 3 novembre

Alla lista delle regioni in regime di didattica a distanza al 100% si aggiungono anche le Marche. Questo varrà comunque solo per gli alunni della scuola secondaria di secondo grado, con riferimento sia agli istituti statali che paritari.

Di seguito i dettagli dell’ordinanza firmata dal Presidente della regione Francesco Acquaroli.

Didattica Digitale Integrata al 100%

Tutte le scuole superiori marchigiane inizieranno la settimana in DDI (Didattica Digitale Integrata) al 100% con alcune eccezioni.

Ci sarà la possibilità di svolgere in presenza alcune attività come i laboratori, le verifiche scritte e le lezioni per gli alunni con bisogni educativi speciali, oltre che per tutti quegli studenti che hanno difficoltà di collegamento telematico dal domicilio.

L’idea è dunque quella di andare comunque incontro alle esigenze particolari di determinati scolari, in modo che le lezioni non in presenza non vadano a penalizzare o discriminare alcuni alunni.

Francesco Acquaroli, ‘provvedimento consapevole’

Il presidente della regione marchigiana Francesco Acquaroli ha voluto così commentare la sua decisione:

‘è un provvedimento che assumiamo con la consapevolezza di dover contrastare lo sviluppo della pandemia anche attraverso misure flessibili di insegnamento, garantendo, alle fasce deboli della popolazione scolastica, la possibilità di proseguire l’anno scolastico in presenza.’

E ha poi proseguito motivando la necessità che lo ha spinto ad adottare questo provvedimento: ‘i dati confermano maggiore circolazione virale e incremento costante di contagi nelle comunità scolastiche.’