Coronavirus, notizie 3 novembre: nuovo vertice di Governo su Dpcm

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Covid-19, giornata molto importante anche questa di martedì 3 novembre per quanto riguarda l’emergenza sanitaria in atto nel nostro Paese a motivo dell’impennata di contagi. 

Diretta Coronavirus oggi 3 novembre: tutti gli aggiornamenti in tempo reale sul nuovo Dpcm

Il nuovo Dpcm del governo Conte potrebbe essere firmato già nella giornata di oggi, o al massimo domani: Conte, ieri, ha parlato di ‘sistema di regole’ con tre scenari di rischio con misure sempre più restrittive a seconda della gravità dell’emergenza sanitaria. Lombardia e Piemonte ma anche Calabria e Puglia potrebbero diventare ‘zone rosse’. Potrete seguire le notizie e gli aggiornamenti riguardanti il nuovo Dpcm Conte e l’emergenza Covid, rimanendo collegati con noi: vi aggiorneremo in tempo reale con le ultime notizie.

Live Coronavirus, notizie in diretta oggi 3 novembre

ORE 22:09 – Nuovo vertice del governo dopo il parere delle Regioni sulla bozza del Dpcm con le nuove misure anti-Covid. Riuniti in videocall i capi delegazione della maggioranza, il premier Giuseppe Conte, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.

ORE 21:00: Il premier Giuseppe Conte firmerà nelle prossime ore il Dpcm con le nuove misure, che saranno in vigore da giovedì e resteranno valide fino al 3 dicembre: l’Italia viene divisa in 3 aree di rischio e in quella dove il contagio è più diffuso e gli indici epidemiologici sono più critici – come ad esempio la Lombardia e il Piemonte – scatterà, di fatto, il lockdown come a marzo. Si potrà uscire di casa solo per andare a lavorare, per fare la spesa, per motivi di salute o necessità. E per portare i bambini a scuola. La bozza del Dpcm prevede 12 articoli  ed è il frutto di una lunga discussione, che a tratti è diventata scontro, sia all’interno della maggioranza, in particolare sull’ora in cui deve scattare il coprifuoco in tutto il Paese, sia tra l’esecutivo e le regioni, per chi dovesse assumersi la responsabilità politica delle chiusure. 

ORE 19:18: mascherina obbligatoria a scuola per i bambini delle primarie e delle medie, anche quando si trovano seduti al banco. Nella bozza del Dpcm si legge, infatti: ‘L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza con uso obbligatorio di dispostivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina’.

ORE 18:49: Sospesa riunione con Regioni, i governatori stanno valutando il testo del Dpcm. Dopo aver ricevuto la bozza del testo, i presidenti hanno chiesto una sospensione per valutarlo.

ORE 18:08: Quasi un terzo dei 353 decessi di Covid nelle ultime 24 ore in Italia si registra in Lombardia (purtroppo ci sono stati 117 morti).

ORE 17:55: La Lombardia fa registrare 6.804 nuovi casi, seguono Piemonte 3.169, Campania 2.971, Toscana 2.336, Veneto 2.298, Lazio 2.209, Emilia Romagna 1.912. Sono stati effettuati 182.287 tamponi, quasi 47 mila più di ieri.

ORE 17:52: In Calabria le persone risultate positive al coronavirus sono 5830, 266 in più rispetto a ieri: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 121 (3 in più rispetto a ieri). 

ORE 17:46: In Sicilia sono 14 i nuovi decessi da coronavirus: 1.048 i nuovi contagi.

ORE 17:17: Il bollettino di oggi parla di 28.244 nuovi casi e 353 morti in 24 ore. I guariti aumentano di 6.258 unità (in totale sono 302.275), in Italia gli attualmente positivi aumentano di 21.630 unità (in totale sono 418.142). Le terapie intensive aumentano di 203 unità (ora sono 2.225), i ricoveri ordinari di 1.274 (ora sono 21.114)

ORE 16:59: Coronavirus Lazio, aumentano i nuovi positivi: su oltre 25mila tamponi oggi si registrano 2.209 casi. 

ORE 16:48: quasi duemila i casi positivi al Covid in Emilia Romagna (1.912) nelle ultime 24 ore a fronte di 23.700 tamponi. Circa la metà (961) sono asintomatici. In aumento i ricoverati, purtroppo ci sono da registrare 23 nuovi decessi.

ORE 16:44: Rilevati 366 nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia da Covid 19 (su 5.233 tamponi eseguiti). Sono stati registrati 8 decessi.

ORE 16:43: Sono 2.336 i nuovi positivi al coronavirus in Toscana, 1.947 identificati in corso di tracciamento e 389 da attività di screening: sono 50.987 i casi registrati dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi sono il 4,8% in più rispetto al totale di ieri. 

ORE 16:28: Il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa, ha dichiarato a RaiNews 24 a proposito dell’orario del cosiddetto coprifuoco: “L’orario su cui si sta discutendo è quello dalle 21 o dalle 22′.

ORE 16:13: il testo del nuovo Dpcm dovrebbe prevedere la scuola in presenza fino alla prima media nelle zone rosse. Lo si apprende da fonti di governo: alle 17, il testo sarà oggetto del confronto tra il governo e le Regioni.

ORE 16:06: nel Dpcm dovrebbe essere confermata la misura riguardante la limitazione degli spostamenti da e per le regioni ad alto rischio, in area ‘rossa’, ma anche in quelle che rientrano nella cosiddetta zona ‘gialla’. Nelle regioni ad alto rischio sarebbe prevista anche la didattica a distanza dalla seconda media in poi.

ORE 15:40: Slitta il vertice tra governo – con i ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza – e le Regioni sul nuovo Dpcm in relazione alle misure anti-Covid. L’incontro era previsto per le 15:30, sarebbe stato rinviato alle ore 17. Il rinvio è stato motivato dalla necessità’ di avere il testo definitivo del Dpcm, al quale si sta ancora lavorando.

ORE 14:48: il presidente della Federazione degli Ordini dei medici italiani, Filippo Anelli esprime tutta la propria preoccupazione su Facebook: “La preoccupazione dei medici è che questa seconda ondata non sia una mareggiata, ma uno tsunami che potrebbe travolgere il sistema sanitario. Per questo chiediamo al Governo misure più aggressive. Il problema oggi riguarda la tenuta del sistema sanitario, perché l’occupazione progressiva dei posti da parte di malati Covid riduce via via la possibilità  di garantire cure agli altri ammalati. Andando avanti così, la situazione potrebbe sfuggirci di mano’.

ORE 14:00: Rinviata a domani la conferenza stampa dell’Iss per fare il punto sulla situazione epidemiologica in Italia. Il rinvio è dovuto in relazione ai nuovi impegni con il Cts che si riunisce oggi.

ORE 13:09: il governatore del Piemonte, Alberto Cirio ritiene che si possa ‘chiedere un sacrificio, l’ennesimo, ma solo se c’è una prospettiva, solo se diciamo che questo è il sacrificio per poi ripartire normali e per sempre”. 

ORE 13:05: ‘La Regione Liguria oggi è nella seconda fascia di rischio sulle tre prese in considerazione con un Rt che varia da 1,3 a 1,5′, lo ha dichiarato il governatore Giovanni Toti.

ORE 13:00: nuovo incontro tra le Regioni e il governo è quello previsto alle ore 15.30. Parteciperanno oltre ai governatori, ai Comuni e alle province, i ministri Boccia e Speranza e il commissario per l’emergenza Arcuri.

ORE 12:05:  il leader della Lega, Matteo Salvini, ha dichiarato poco fa che ‘la chiusura totale sarebbe un fallimento non tanto del governo, quanto di un modello sociale, quello italiano, che non ha nulla da imparare dal mondo’. 

ORE 11:05: la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, ha dichiarato che il nuovo Dpcm contro il coronavirus arriverà entro stasera, ‘nelle prossime ore’.  L’obiettivo sarà quello di non fermare del tutto un Paese, sarà un lockdown light. ‘E’ uno sforzo grandissimo che stiamo facendo. Il tentativo è non paralizzare il paese, voglio che sia chiaro. Non sarà un lockdown rigido, ma simile al modello tedesco, light’.

ORE 10:20: È iniziata la riunione tra il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i capi delegazione di maggioranza. Subito dopo ci sarà un nuovo incontro in videocollegamento con le Regioni, nel pomeriggio dovrebbe tenersi un nuovo confronto con il Comitato tecnico scientifico.

ORE 9:55: il professor Andrea Crisanti ha dichiarato al quotidiano ‘La Stampa: nel nuovo Dpcm ‘mi pare manchi un automatismo preciso per cui a una determinata regione vengano imposte le chiusure. Ci sono 21 criteri per decidere se una regione appartenga alla zona verde, arancione o rossa. Mi sembrano tanti, ma immagino che quelli fondamentali riguardino il riempimento dei posti in ospedale. Non vorrei che un provvedimento simile inducesse le Regioni a non essere totalmente trasparenti riguardo a questi dati’.

ORE 8:22: Continuano gli isolamenti e le chiusure di varie classi o strutture scolastiche. Vengono segnalati nuovi casi di Covid-19 su tutto il territorio: alcuni focolai sarebbero sorti tra studenti e personale scolastico nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.

ORE 8:00: ‘zone rosse’ a Vittoria, in provincia di Ragusa, e Centuripe, nell’Ennese a partire dalla giornata di oggi. L’ordinanza rimarrà in vigore fino al prossimo 10 novembre.

ORE 7:00: il Governo, come Vi abbiamo riportato in un nostro precedente articolo, ha inserito tre fasce di rischio di diffusione del virus. Sono stati indicati 21 criteri per il monitoraggio della diffusione del Covid19 e, dunque, per la collocazione di una Regione in una delle tre fasce. Tra i 21 criteri, citiamo il numero di casi sintomatici notificati per mese, il numero di casi notificati per mese con storia di ricovero in ospedale e il numero di casi notificati per mese con storia di trasferimento/ricovero in reparto di terapia intensiva.

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