Concorsi ordinari, fa discutere il comma 13 dell'articolo 59 del Decreto Sostegni Bis

Concorso straordinario, il nuovo Dpcm del governo Conte ha provveduto a sospendere tutte le procedure concorsuali, eccetto quelle riguardanti il personale sanitario. Di fatto, dunque, il concorso straordinario riservato ai docenti con più di 3 annualità di servizio viene sospeso, almeno sino al prossimo 3 dicembre: in ogni caso, come abbiamo precisato in altra sede, il ministero dell’Istruzione ha fatto sapere che le prove sin qui svolte (comprese quelle di oggi, 4 novembre, visto che il decreto entrerà in vigore domani) verranno corrette regolarmente.

Concorso straordinario, stop dal governo: caos assunzioni?

Sulla questione, è intervenuto il responsabile scuola della Lega, senatore Mario Pittoni, il quale ha sollevato un’argomentazione che farà certamente discutere. ‘In ritardo come quasi tutte le azioni dell’attuale Governo, alla fine lo stop al concorso per i docenti è arrivato – ha scritto il senatore leghista – Decine di migliaia di insegnanti hanno però già messo a rischio la propria salute per partecipare. Di conseguenza – aggiunge Pittoni – si profila l’ennesima contrapposizione, stavolta fra chi – dopo la prova – è ormai convinto di avere il ruolo in tasca (quindi difenderà la procedura concorsuale) e coloro che puntano all’assunzione da graduatoria per titoli e servizio come normativa e buonsenso suggeriscono dall’inizio della crisi pandemica; sola strada, tra l’altro, a garantire il risultato in tempo utile.’

Pittoni: ‘Diatriba superabile con un corposo piano di stabilizzazione’

‘Diatriba comunque agilmente superabile – semplifica così il vice presidente della Commissione Cultura al Senato – con un corposo piano di stabilizzazione come quello che per primi abbiamo proposta a marzo e finora osteggiato da Azzolina, il ministro dell’Istruzione più divisivo della storia. Sempre che non s’intenda iniziare senza docenti anche il prossimo anno scolastico…’.