Governo Draghi, messaggio dell'ex ministra Lucia Azzolina
Governo Draghi, messaggio dell'ex ministra Lucia Azzolina

Coronavirus o meno, Lucia Azzolina vuole che le scuole rimangano aperte. Il suo lavoro si orienta su tale obiettivo al momento. È lo stesso ministro dell’Istruzione a ribadirlo nel corso di un’intervista a Rai Radio Anch’io: “Continuerò a battermi per tenere aperte le scuole. Credo che, compatibilmente con la situazione epidemiologica, dobbiamo provare a tenerle aperte e anche laddove ci fossero ulteriori limitazioni, più si limitano le attività fuori la scuola più si abbassa il rischio dentro la scuola”.

Azzolina: ‘Scuola attività produttiva’

Secondo Lucia Azzolina non sarebbe opportuna pensare a una scuola che non sia intesa come “attività produttiva” e, di conseguenza, sacrificarla. La ministra fa capire come tale settore sia al di sopra di tutte le altre attività produttive, del resto senza un’adeguata formazione non si può avere un futuro. Riguardo ai concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi docenti, risulta essere ancora tutto bloccato. Ricordiamo come qualche settimana fa fosse iniziato il tanto atteso straordinario, messo in pausa dopo qualche giorno.

La chiusura delle scuole equivarrebbe a un ‘disastro educativo’

Lucia Azzolina è convinta che una chiusura degli istituti equivarrebbe a “un disastro educativo, sociologico, formativo, psicologico”. A detta della pentastellata un bambino bisognoso di imparare a leggere e a scrivere non potrebbe farlo adeguatamente tramite la didattica a distanza. La ministra ha quindi invitato alla prudenza, poiché gli alunni devono respirare una parte di normalità nonostante i tempi difficili.

Si lavora per tenere le scuole aperte

Lucia Azzolina ha precisato di star facendo “tutto il possibile per tenere le scuole aperte e permettere anche ai più grandi di rientrare, tenendo conto della situazione epidemiologica”. Azzolina ha inoltre assicurato di aver parlato recentemente con Anita. Si tratta della ragazza che da diversi giorni sta protestando, assieme a una compagna, contro la didattica a distanza e lo fa studiando proprio dinanzi alla sua scuola.

Contro il lockdown generalizzato

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nel corso di un’intervista a La Stampa, ha precisato: “Lavoro per evitare il lockdown totale”. Il premier è consapevole che la curva sia in salita attualmente, tuttavia confida nel fatto che grazie alle nuove misure prese essa possa abbassarsi nei prossimi giorni.

Giuseppe Conte ha parlato di una “strategia” da parte del governo e si è poi appellato ai cittadini affinché anch’essi collaborino affinché la situazione possa migliorare. Conte ha aggiunto che il governo si sta preparando “ad aumentare i ristori, anche nel 2021”. Il piano del vaccino, ha aggiunto, sarà “presto in aula”.