Coronavirus, notizie in diretta oggi, sabato 14 novembre 2020, e bollettino ufficiale Italia che aggiorna la situazione epidemiologica in corso nel nostro Paese.
Bollettino Ufficiale Italia di oggi, sabato 14 novembre
Sono 37.255 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore su 227.695 tamponi processati. Sono, purtroppo, 544 i decessi che si sono registrati oggi. Sono 31.398 i ricoveri ordinari totali, sono 3.306 ricoveri totali in terapia intensiva. Sono 688.435 gli attualmente positivi (+24.509 rispetto a ieri), 411.434 guariti/dimessi (+12.196 nelle ultime 24 ore), sono 44.683 i decessi totali (come detto, +544 rispetto a ieri).
Bollettino Valle d’Aosta
Ore 16:53 – Sono 245 i nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore nella Regione. Il numero totale di casi positivi scende da 2.363 a 2.299. Si registrano, purtroppo, sei decessi. I pazienti ricoverati sono 146 (ieri erano 149), 13 in terapia intensiva (ieri erano 15).
Bollettino Lazio
Ore 16:50 – Si sono registrati quasi 2.997 casi positivi su quasi 30mila tamponi effettuati nella Regione. Sono 39 i decessi (+5 rispetto a ieri) oltre a 399 guariti in più. Sono 3.076 i ricoveri (+58) e 273 in terapia intensiva (+13). Il valore Rt è a 1.04.
Ordine dei Medici su bozza Protocollo cure a casa
Ore 16:48 – Il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli considera un aspetto “importante quello di aver messo a punto l’atteso documento di linee guida ufficiale per la gestione dei pazienti Covid a domicilio, ma ora è cruciale che ci sia un ampio confronto con le organizzazioni mediche ed i medici di medicina generale poiché, se l’impianto scientifico generale è condivisibile, le linee guida vanno poi dotate di indicazioni più precise e meno generiche rendendole più rispondenti alle molteplici realtà che il medico si trova ad affrontare’.
A questo proposito, abbiamo dedicato un apposito articolo su come curare il Covid a casa.
Ministro Boccia: ‘Coprifuoco a Natale? Presto per parlarne’
Ore 16:30 – Il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia non si sbilancia sul prossimo Natale: “Posticipare l’inizio del coprifuoco la notte di Natale? La priorità ora è mettere in sicurezza sul piano sanitario il Paese. È presto per parlarne. Dovrà essere un Natale prudente e coscienzioso.
Non ci abbiamo ancora riflettuto, si vedrà dopo la scadenza dell’ultimo Dpcm, il 3 dicembre, e dipenderà dai dati dell’epidemia. In ogni caso saremo rigorosi”.
Veneto
Ore 15:45 – Sono 3.570 i nuovi contagi Covid registrati nelle ultime 24 ore. Purtroppo si registrano 52 decessi in più di ieri (in totale sono 2.816). I positivi attuali salgono a 59.705 (+ 2.497). Aumentano i ricoveri negli ospedali: sono 1.976 (+29) i malati in area medica, e 241 (+14) i pazienti in terapia intensiva.
Abruzzo, mai così tanti contagi
Ore 15:30 – Sono 939 i nuovi casi di coronavirus riscontrati nelle ultime ore (su 5.183 tamponi, numero massimo sinora). E’ il dato più alto in assoluto: sinora il record era di 746 contagi, il 10 novembre. Si registrano anche 10 decessi: il bilancio delle vittime sale a 671.
Bellanova: ‘A Natale non facciamo come a Ferragosto’
Ore 14:49: Il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Teresa Bellanova, auspica un Natale che non sia come lo scorso Ferragosto: ‘Necessario lavorare bene per arrivare al 25 dicembre in condizioni sanitarie migliori rispetto a quelle attuali. Abbiamo visto nei mesi passati, per esempio con l’apertura delle discoteche, che non va abbassata la guardia’.
Basilicata
Ore 14:30 – Sono 271 i nuovi contagi nella Regione nelle ultime 24 ore, a fronte di 2250 tamponi effettuati. Sono 27, invece, le persone guarite ieri, a fronte di 5 decessi. Stabile il numero di ricoverati, 165, di cui 21 nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera.
La ministra dell’Istruzione Azzolina sulla scuola
Ore 13:30 – La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha scritto su Facebook: ‘Capisco la voglia di tornare in classe di tutti quei ragazzi e ragazze che ieri hanno deciso di manifestare, dando vita al movimento #SchoolsForFuture e altre iniziative analoghe. A loro dico che stiamo lavorando per questo. Lavoriamo per evitare che siano gli studenti a pagare conseguenze troppo alte a causa di questa emergenza. Possiamo farcela, collaborando fra Istituzioni. Com’è accaduto ieri a Palermo. Con il dialogo e il reciproco impegno abbiamo evitato la chiusura delle scuole. Questo è fare politica. Questo è avere senso dello Stato e pensare al bene dei nostri ragazzi.
‘Ho incontrato il Comitato Tecnico Scientifico per un aggiornamento. – ha aggiunto la ministra – La situazione nelle scuole è monitorata attentamente. Dalla riunione sono emersi in particolare due elementi: i ragazzi più giovani si contagiano meno degli adulti. Una tendenza evidenziata anche da alcuni studi internazionali. E’ di segno opposto invece l’altra osservazione: per gli adolescenti una chiusura prolungata delle scuole rischia di avere conseguenze psicologiche anche molto serie. In particolare, nelle fasce più deboli della popolazione. Ne ho parlato due giorni fa anche con un gruppo di genitori e insegnanti della Campania che mi hanno contattato perché temono che dispersione scolastica e disagio sociale possano acuirsi nei loro territori. Condivido le loro preoccupazioni’.
Conferenza stampa dell’Istituto Superiore della SanitÃ
Ore 12:34 – Locatelli: ‘Non possiamo pensare che Natale faccia eccezione, ovviamente l’auspicio è di arrivarci con l’Rt più basso possibile ma non possiamo poi pensare di fare eccezioni in quel periodo dando luogo ai festeggiamenti cui eravamo abituati. Andranno tenute presenti tutte le misure per non vanificare gli sforzi che stiamo facendo e faremo fino al periodo natalizio’.
Ore 12:23 – Brusaferro: ‘L’uso delle mascherine di comunità e chirurgiche è uno strumento importantissimo anche per i prossimi mesi, ma vanno usate correttamente. Tenerle sotto il naso ad esempio non è un uso corretto. Il tipo Ffp2 e Ffp3 è invece è per un uso professionale e hanno un tempo di utilizzo più limitato’.
Ore 12:00 – Il professor Franco Locatelli e il professor Gianni Rezza hanno dichiarato che ‘Le terapia intensive, ieri, erano cresciute di 60 unità , 89 il giorno prima, 110 tre giorni fa e 122 quattro giorni fa. Cominciamo a vedere in maniera chiara e inequivocabile una decelerazione che deve essere motivante ad andare nella direzione di riuscire col contributo di tutti a far flettere la curva epidemica’.
Il professor Silvio Brusaferro, presidente dell’ISS: “La scorsa settimana parlavamo di un rallentamento della curva e questa settimana c’è una lieve remissione del Rt che però non si traduce ancora in un calo della curva perché il numero dei casi è ancora significativo e quindi non si può allentare la attenzione. L’ obiettivo è ridurre più rapidamente possibile l’Rt sotto 1, per evitare che un’onda lunga possa mettere in ulteriore sovraccarico i servizi sanitari’.
Milan, il tecnico Stefano Pioli positivo
Ore 11:30 – L’allenatore del Milan, Stefano Pioli, è risultato positivo al tampone effettuato questa mattina. Il tecnico dei rossoneri risulta asintomatico: negativi, invece, i risultati degli altri membri del gruppo squadra. L’allenamento della squadra a Milanello è stato cancellato.
Nuovi positivi, i numeri in ogni regione
Ore 9:00 – Nuovi positivi, ecco i dati regione per regione:
- Lombardia: 10.634
- Piemonte: 5.258
- Campania: 4.079
- Veneto: 3.605
- Emilia-Romagna: 2.384
- Lazio: 2.925
- Toscana: 2.478
- Sicilia: 1.707
- Puglia: 1.350
- Liguria: 1.209
- Friuli Venezia Giulia: 831
- P.A. Bolzano: 820
- Marche: 740
- Abruzzo: 683
- Sardegna: 623
- Umbria: 604
- Basilicata: 307
- Calabria: 297
- P.A. Trento: 202
- Valle d’Aosta: 103
- Molise: 63