Live Coronavirus oggi 17 novembre, bollettino e notizie in tempo reale

Coronavirus, notizie in diretta oggi, martedì 17 novembre 2020, e bollettino ufficiale Italia con i numeri sui contagi: seguiteci con i vari aggiornamenti che verranno dati durante la giornata.

Bollettino Ufficiale Coronavirus Italia 17 novembre

Sono 32.191 i casi positivi nelle ultime 24 ore su 208.458 tamponi effettuati (mentre ieri erano stati 152.000). Il rapporto positivi/test è pari al 15,5%. Si registrano, purtroppo, 731 decessi. Sono 33.074 i ricoverati con sintomi totali, 3.612 ricoveri totali in terapia intensiva. Sono 457.798 i guariti/dimessi totali (+15.434).

Basilicata

Ore 16:24 – Nella Regione aumentano i contagi da coronavirus. Si sono registrati 295 casi positivi su 2.371 tamponi.

Umbria

Ore 16:00 – In Umbria, registrati 351 nuovi casi a fronte di 5.603 tamponi analizzati. Diminuzione di persone ricoverate nella Regione. Oggi sono 438 i pazienti in ospedale contro i 447 di ieri, 70 dei quali in terapia intensiva.

Abruzzo

Ore 15:33 – Rispetto a ieri si registrano 729 nuovi casi Covid. Purtroppo vi sono 13 nuovi decessi per un totale che sale a 703. Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 14008. 590 pazienti (+19 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 66 (+7 rispetto a ieri) in terapia intensiva.

Covid Lombardia

Ore 15:30 – Il governatore della Regione, Attilio Fontana: “La pandemia ha rallentato la regione ma non l’ha fiaccata. Io sono convinto che questa voglia di reazione ci sia e continuerà ad animarci finché non avremo sconfitto questo maledetto virus’.

Toscana

Ore 14:15 – Sono 2.361 i nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore. Sono 52, purtroppo, i decessi: 28 uomini e 24 donne con un’età’ media di 83 anni. Gli attualmente positivi sono oggi 54.152, +0,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 2.069 (8 in più rispetto a ieri), di cui 277 in terapia intensiva (7 in meno). 

Basilicata

Ore 14:00 – In aumento il numero di  nuovi contagi nella Regione: sono emersi 296 nuovi positivi a fronte di 2371 tamponi processati.  Sale anche il numero di ricoverati negli ospedali (180),  di cui 30 nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera. 

Veneto

Ore 13:50 – Il bollettino della Regione fa registrare un aumento record dei decessi di malati Covid, 100 in più nelle ultime 24 ore. Occorre, però, precisare che questo numero risulterebbe ‘gonfiato’ per effetto del caricamento dei dati di decessi avvenuti anche in giorni precedenti. I nuovi positivi sono 3.214, per un totale di 105.966 dall’inizio dell’epidemia.

Pregliasco: ‘Sarà un Natale sobrio’

Ore 13:30Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli studi di Milano e direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi, ha dichiarato: ‘Siamo nella fase di plateau e bisogna insistere, questo è fondamentale. Sarà un Natale sobrio, dipende da noi se con meno obblighi.’

Unione Europea, pre-accordo con Moderna per il vaccino

Ore 12:30 – Il portavoce della Commissione europea Stefan de Keersmaecker annunciato l’accordo con Moderna per la fornitura di fino a 160 milioni di dosi di vaccino. Ora si dovrà tradurre tale volontà in un contratto. Il portavoce ha sottolineato, inoltre, che l’esecutivo Ue ha contatti con le imprese nelle quali ‘ha un’aspettativa che arrivino a sviluppare un vaccino efficace e sicuro al più presto’. 
 

Lombardia e Piemonte, possibile spostamento alla zona arancione?

Ore 11:30 – Lombardia e Piemonte si trovano in zona rossa, ma gli effetti delle ultime misure restrittive potrebbero portare ad uno spostamento di fascia: infatti, se dovesse affermarsi un trend positivo, le due Regioni potrebbero essere collocate in zona arancione.

Covid Marche

Ore 11:00 – Sono 357 i casi positivi rilevati nella Regione nelle ultime 24 ore (su 1.229 tamponi effettuati). Il maggior numero di casi, 115, in provincia di Macerata, seguita da Ancona con 77, Pesaro Urbino con 68, Ascoli Piceno con 49, Fermo con 24, oltre a 24 di fuori regione.

Castelli: ‘Pronti ad eventuale Decreto Ristori ter’

Ore 10:30 – La viceministra all’Economia, Laura Castelli, ha dichiarato ha parlato della manovra approvata ieri dal Consiglio del Ministri, aggiungendo: “Siamo pronti in caso servisse ad un Ristori ter. Noi sulla sanita’ – ha aggiunto la viceministra, ospite della trasmissione radiofonica Rai Radio Anch’io – abbiamo messo miliardi e risorse. Mai così tanti soldi sono stati rimessi nella sanità dopo anni di tagli. I soldi per i rinnovi contrattuali ci sono e poi ci saranno gli accordi sindacali. Abbiamo rifinanziato la liquidità in un momento in cui le imprese sono ancora in difficoltà’. 

Crisanti: ‘Prossima settimana importante’

Ore 8:45 – Il direttore di Microbiologia e Virologia all’Università di Padova, professor Andrea Crisanti, è stato ospite della trasmissione Agorà, in onda su Rai 3: Crisanti ha affermato che Le misure del governo “hanno avuto l’effetto di rallentare andamento della curva”, ma solo “la prossima settimana ci dirà se la curva si è stabilizzata o se effettivamente scende. Se non scende, è evidente che bisognerà fare qualche altra cosa perchè stiamo pagando un prezzo sociale enorme, sono morte 9.000 persone da quando è iniziata la seconda ondata’.

Azzolina: ‘Cari ragazzi, riapriremo le scuole’

Ore 8:30 – La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha scritto una lettera indirizzata agli studenti ‘Lasciarvi a casa è una sconfitta, cari ragazzi, riapriremo le scuole. Non dovete essere voi a pagare il prezzo più alto di questa emergenza. Le scuole sono un ambiente controllato, ci sono regole severe che vengono rispettate con attenzione anche grazie agli studenti. Le scuole devono stare aperte. Una loro chiusura prolungata rischia di impattare negativamente e a lungo termine sulla formazione, sulla capacità di apprendimento, sui livelli di istruzione. Sull’emotività dei ragazzi. Perchè a scuola, e non è retorica, si costruisce il futuro, un futuro che cammina sulle vostre gambe’.

OMS: Italia al terzo posto nel numero di contagi giornalieri

Ore 8:00 – Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità aggiornati al 16 novembre, la nazione che ha fatto registrare il maggior aumento di casi positivi giornalieri sono gli Stati Uniti (oltre 155mila casi), seguiti dal Brasile. Al terzo posto c’è l’Italia con quasi 34mila casi). Numerosi gli Stati europei presenti: ci sono anche Francia, Regno Unito, Polonia, e Germania.