Il Governatore Attilio Fontana si è detto ottimista, nelle ultime ore, riguardo la situazione dei contagi in Lombardia.
Come ha affermato infatti ieri al programma ‘Mattino 5’, sul territorio lombardo si stanno cominciando a registrare i primi effetti positivi del lockdown.
Indice Rt in calo in Lombardia
Il dato rincuorante è l’indice Rt in calo in tutta la regione Lombardia, seppur registrando sempre ancora numeri elevati nel capoluogo. Secondo Fontana, se il numero dei contagi continuasse gradualmente a scendere come parrebbe in questi giorni, non sarebbe da escludere la possibilità che da zona rossa si passasse a zona arancione.
Il Governatore lombardo preferisce comunque restare cauto, precisando che, come stabilito dal DPCM, perché avvenga davvero il passaggio alla zona arancione, i numeri al ribasso devono essere confermati per due settimane. Occorrerà dunque aspettare fino al 27 novembre prima di qualsiasi decisione.
Scuola e zona arancione
Quali sarebbero le conseguenze per la scuola se la Lombardia diventasse davvero zona arancione tra poco più di una settimana?
Con ogni probabilità gli studenti di seconda e terza media potrebbero tornare in presenza. Mentre per le superiori la situazione rimarrebbe immutata, continuando dunque per loro la didattica a distanza, come previsto dal DPCM, fino al 3 dicembre (salvo eventuali successive proroghe).
In ogni caso però la ripresa in presenza delle lezioni dipende anche dalla regione stessa, la quale potrebbe decidere con un’apposita ordinanza di tenere chiusi gli istituti scolastici.