Mesi di disappunto da parte dei molti supplenti assunti come organico Covid già dal mese di settembre senza avere ancora percepito lo stipendio.
Nelle ultime settimane a far sentire la loro voce non sono stati solo i docenti interessati, ma si sono mobilitati anche sindacati e associazioni.
In particolare, in prima linea nel sostegno e nelle battaglie a favore dei precari si è posta ancora una volta l’associazione ANLI, nella persona del Presidente Alessandra Gammino.
Nelle prossime ore, dopo vari solleciti, dovrebbero sbloccarsi i pagamenti per i supplenti Covid.
Il comunicato Anli
Nella giornata di ieri, a seguito anche della circolare ministeriale che illustrava le date di pagamento degli stipendi, è arrivato il comunicato di Anli:
“Dopo le tante sollecitazioni fatte pervenire al Ministero dell’Istruzione e al Ministero dell’Economia per il tramite di esponenti politici, sia di maggioranza sia di opposizione, l’Associazione Nazionale Liberi Insegnanti (ANLI) auspica che i settantamila docenti e collaboratori scolastici del cosiddetto contingente Covid finalmente il 25 novembre ricevano il loro primo stipendio. Alessandra Gammino Presidente di ANLI”
Organico Covid, quando gli stipendi?
Già nella giornata di ieri, 25 novembre 2020, dovevano cominciare a pervenire i primi stipendi dell’organico Covid, limitatamente al servizio svolto nei mesi di settembre e ottobre.
Qualora lo stipendio non fosse ancora stato pagato, l’ulteriore data di emissione speciale sarà l’11 dicembre 2020.