L’alea del depennamento continua ad attanagliare i Diplomati Magistrali che si aspettano da un giorno all’altro che arrivi la cancellazione dalle Gae e la perdita del ruolo.
Ricordiamo che il rinvio dei licenziamenti di cui si era parlato alcuni mesi fa e che fissava al 25 e 26 febbraio 2021 il merito non riguarda, in realtà , tutti i Dm ma solo quei ricorrenti direttamente coinvolti dall’ordinanza del 21 settembre 2020, contenente la richiesta di chiarimento del Consiglio di Stato riguardo il trattamento di quei docenti che potrebbero vedersi arrivare sentenza di merito negativa. Solo questi insegnanti possono dunque tirare un provvisorio sospiro di sollievo.
Tutti gli altri Diplomati Magistrali ancora in attesa del merito, per molti dei quali è atteso per dicembre, temono per la loro sorte.
Passaggio da tempo indeterminato a tempo determinato
L’unica certezza su cui possono fare affidamento i Dm è la non perdita del posto per il corrente anno scolastico, a prescindere dall’esito del ricorso.
Infatti, come già detto più volte, in caso di sentenza di merito negativa, appena l’ufficio scolastico ne comunicherà il depennamento dalle Gae e il conseguente licenziamento per coloro in ruolo con riserva, il contratto in ogni caso proseguirà fino al 30 giugno. E chi aveva un contratto a tempo indeterminato se lo vedrà dunque trasformare in tempo determinato.
Perchè ciò accada occorre aver svolto almeno 20 giorni di servizio prima del depennamento.
Tempistiche tra decreto depennamento e sentenza di merito
Quei Diplomati Magistrali che tramite i propri sindacati o i propri avvocati vengono avvisati della sentenza di merito negativa, devono in ogni caso attendere il decreto di depennamento pubblicato dall’ufficio scolastico competente. Sarà a partire da questo infatti che conseguiranno gli effetti del depennamento stesso.
Le tempistiche possono variare. A volte gli Usp impiegano anche solo pochi giorni dal merito negativo prima di pubblicare il decreto. In ogni caso la pubblicazione del depennamento deve avvenire entro 60 giorni dalla sentenza di merito.
