Crisi di governo, Conte verso dimissioni e nuovo mandato: Azzolina resta?

Riapertura delle scuole a dicembre o a gennaio 2021? La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, punta diritto alla data del 9 dicembre 2020, supportata (o quasi) da un premier Conte che, in TV, ha affermato che l’obiettivo è quello di riaprire il prima possibile. 

Rientro in classe, Conte propone una soluzione alla ministra Azzolina

Tuttavia, come riporta il quotidiano ‘Il Messaggero’ di oggi, sabato 28 novembre 2020, il presidente del Consiglio sarebbe pronto a fare un”offerta’ alla ministra, probabilmente, più ‘ostinata’ del suo governo: si riparte il 7 gennaio 2021, dopo l’Epifania e da quel momento la didattica in presenza andrà avanti sempre, senza altri stop.

Riapertura scuole il 7 gennaio? 

Ecco perché il governo avrebbe preso tempo sulla decisione riguardante la riapertura delle scuole con il Partito democratico (e non solo) che si oppone fermamente alla determinazione di Lucia Azzolina. La proposta del premier Conte potrebbe essere quella giusta, quella soluzione che, alla fine, accontenterebbe un po’ tutti: si tratta di una soluzione che, però, non può non essere, inevitabilmente, condizionata dall’andamento dei contagi ma soprattutto dal comportamento che gli italiani assumeranno durante le festività di Natale e Capodanno, ovvero l’osservanza delle nuove regole che il premier renderà note tra qualche giorno in occasione della pubblicazione del nuovo Dpcm, certamente prima del 3 dicembre.

M5S si allontana da Azzolina?

Dentro il governo, sono in diversi a ritenere che la ministra Azzolina abbia fatto della scuola, ormai, la sua battaglia personale, dal punto di vista politico, e non si può fare a meno di pensare che un’eventuale nuova spaccatura all’interno del già precario equilibrio della maggioranza giallorossa, significherebbe porgere su un piatto d’argento un bel favore a Matteo Salvini e al centrodestra.

Anche il M5S, peraltro, sta dando l’impressione di non poter sostenere la linea ‘testarda’ della ministra Azzolina: con la riapertura delle scuole, a tutti i costi, il 7 dicembre si rischierebbe, infatti, un altro clamoroso autogol dal punto di vista politico.