Riapertura delle scuole, il quotidiano torinese ‘La Stampa’ ha pubblicato oggi, martedì 8 dicembre 2020, i dati relativi ai contagi tra il personale scolastico e gli studenti dall’inizio dell’anno scolastico 2020/1. Vediamo in dettaglio cosa indicano i numeri.
Riapertura scuole, i numeri dei contagi in Piemonte tra il personale scolastico da inizio anno
Dati scuole superiori
I dati relativi alle scuole superiori rivelano un’incidenza del contagio spesso più alta rispetto a quella della popolazione sin dal 12 ottobre. La percentuale di contagi era il 125% rispetto a quella della popolazione generale nella settimana del 26 ottobre, quando è stata introdotta la didattica a distanza per almeno il 50% dell’orario. L’introduzione della DAD ha portato benefici già dalla settimana seguente visto che la percentuale dei contagi era praticamente uguale a quella della popolazione. Nella settimana successiva è scesa rispetto a quella della popolazione. In totale si è ammalato il 2,9% del personale scolastico contro una media nella popolazione del 3,1%.
Dati scuole medie
Rispetto alle superiori la crescita dei contagi è stata molto più rapida: il 2 novembre, giorno del passaggio alla DAD, la percentuale di contagi è arrivata al 280% di quella della popolazione. Dopo il 2 novembre, l’incidenza si è ridotta ma non in maniera particolarmente significativa: nell’ultima settimana la percentuale di contagi è il 230% di quella della popolazione. Alla fine si è contagiato il 7,3% del personale, il 240% in più rispetto alla popolazione generale.Â
Dati scuola primaria e infanzia
L’andamento è simile a quello delle scuole medie: il 2 novembre l’incidenza del contagio sul personale era il 270% rispetto a quella della popolazione. Si è infettato il 7,5% del personale scolastico. La percentuale dei contagi tra il personale delle scuole materne è la più elevata in assoluto: il 2 novembre è arrivata persino al 360% di quella della popolazione, ma considerando che non sono state prese misure restrittive, è aumentata costantemente (il 23 novembre era quasi al 400%). ‘La Stampa’ sottolinea come ‘la circolazione del virus è stata abbattuta solo alle superiori chiuse da novembre: alle medie, elementari e materne i malati tra studenti e personale sono sensibilmente più alti’.
