Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo Decreto Legge N. 172 che contiene le nuove misure restrittive adottate dal governo per il prossimo Natale e Capodanno. Quali sono le novità introdotte in merito agli spostamenti? Cerchiamo di fare chiarezza.
Spostamenti a Natale, come? Ecco le novità contenute nel nuovo Decreto
L’Italia, come è noto, sarà considerata ‘zona rossa’ dal 24 dicembre al 6 gennaio, nei giorni festivi e prefestivi mentre nei giorni feriali tra Natale e Capodanno (ovvero il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio) sarà considerata ‘zona arancione’.
Si potrà andare a pranzo dai parenti?
Sarà possibile spostarsi nei giorni considerati in zona rossa solo per comprovate esigenze di lavoro, necessità e salute e muniti, quindi, di autocertificazione. Dunque, non si potrà andare a pranzo dai parenti? A questo proposito, il governo ha previsto delle deroghe per i giorni ‘rossi’ ovvero: ci si potrà recare presso un’altra abitazione privata ma ‘nei limiti di due persone‘. Se le persone che escono sono già due, potranno comunque portare con loro i figli minori di anni 14. Se un figlio ha superato i 14 anni, potrà essere accompagnato da un solo genitore. Le persone disabili e ‘non autosufficienti conviventi’ possono aggiungersi al numero massimo di due.
Si potrà andare a pranzo da un parente e a cena da un altro? No, non sarà possibile in quanto il governo ha disposto il possibile spostamento ‘una sola volta al giorno’ e ‘verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione’.
Spostamenti nei giorni ‘rossi’ e ‘arancioni’
Per quanto riguarda, invece, i giorni feriali, ovvero i giorni ‘arancioni’ gli spostamenti saranno consentiti secondo le norme previste per le zone arancioni ovvero solo all’interno del proprio comune. Sarà, dunque, vietato spostarsi in altre regioni e da un comune all’altro. Sarà vietato spostarsi da un comune all’altro il 25, 26 dicembre e il 1°gennaio fatta eccezione per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, o salute. Chi risiede in un piccolo comune potrà andare a trovare i parenti nei comuni vicini? Saranno permessi gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti il 28, 29, 30 dicembre e il 4 gennaio ma si dovrà percorrere una distanza ‘non superiore a 30 chilometri dai relativi comuni’. Sarà, comunque, vietato recarsi nel capoluogo di provincia. Infine, è sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
