Il Ministero dell’Istruzione nel corso del tempo ha avvisato più volte di tentativi di phishing sulle caselle email di posta.istruzione.it. Lo scopo è infettare il PC delle vittime con un ransomware. Come proteggersi?
Phishing: cos’è e come funziona
Il phishing, contro cui il Ministero dell’istruzione mette in guardia, consiste nella ricezione di messaggi allarmanti e di carattere urgente provenienti da mittenti “verosimili”, in cui si richiede di scaricare o aprire un file, che in realtà altro non è che un virus.
I mittenti delle mail possono sembrare noti, come la Procura della Repubblica, ma basterà controllare l’indirizzo mail del mittente, passando il puntatore del mouse sul nome, per evidenziare se presenta anomalie o pare strano.
Posta.istruzione.it: come proteggersi
Al fine di arginare il fenomeno e proteggersi dai tentativi di phishing, è utile seguire le seguenti indicazioni:
- non cliccare su link “sospetti”, soprattutto se di carattere allarmante o urgente, ma visualizzare e verificare l’indirizzo reale del sito
- non aprire file sospetti
- cestinare le e-mail dubbie, che per esempio contengono errori evidenti di grammatica e ortografia
- fare regolarmente il backup dei dati presenti sulla propria postazione, al fine di evitare la perdita degli stessi
- utilizzare un antivirus aggiornato.
Se l’infezione è già avvenuta
In caso di infezione, spegnere o disconnettere subito il computer dalla rete, e tutti i dispositivi ad esso collegati. Subito dopo, contattare l’assistenza tecnica.