Riceviamo e pubblichiamo comunicato inviatoci dall’Ufficio Stampa SGB (Sindacato Generale di Base).
Alla viceministra Anna Ascani: ‘Secondo bando internalizzazione ex LSU ATA’
Considerato che la scrivente O.S. SGB, rappresenta un importante numero di collaboratori scolastici assunti dall’1 marzo 2020 alle dirette dipendenze del Ministero dell’Istruzione, provenienti dal percorso degli ex LSU, esprime alle SS.VV. una forte preoccupazione in merito ai tempi ed ai contenuti del bando in Oggetto.
Risulta alla scrivente O.S. che i lavoratori ex LSU esclusi dal primo bando di assunzioni, per mancanza di posti e/o di requisiti, superino le 4000 unità. Bisogna prendere atto che pur in presenza di una legge sotto molti aspetti migliorativa, d’incontrovertibile valore di svolta, come la legge di bilancio per il 2019, che ha finalmente messo fine ad una gravissima situazione di sfruttamento di lavoratori all’interno delle istituzioni scolastiche (nonché di sperpero di denaro pubblico), caratterizzata da appalti e sub appalti di ditte di pulizie, ci troviamo da mesi davanti al paradosso, più volte da noi denunciato in diverse sedi istituzionali, che vede migliaia di lavoratori sospesi e/o licenziati dalle aziende private (a causa dell’internalizzazione) e non assunti dal Ministero dell’Istruzione.
Questo licenziamento di massa si è consumato soprattutto nelle regioni meridionali del Paese (Sicilia in particolare) dove la disoccupazione sta spingendo fette sempre più importanti della popolazione verso la povertà assoluta.
Durante tutta la fase d’internalizzazione (nonché durante il periodo seguente) la scrivente O.S. ha mantenuto un costante e proficuo rapporto di collaborazione con codesto dicastero, con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con diversi membri della VII Commissione alla Camera, compresi i suoi ultimi due presidenti.
Per tutte le ragioni sopra esposte, la scrivente O.S. chiede un incontro Video Call nei tempi più brevi possibili.
Ringraziando enormemente per l’attenzione posta, la scrivente O.S., in attesa di riscontro, saluta cordialmente.