Conferenza stampa di fine anno del premier Giuseppe Conte, imperniata, naturalmente, sull’emergenza sanitaria Covid in atto nel nostro Paese. Riassumiamo alcuni dei passaggi più significativi.
Conte, conferenza stampa fine anno: vaccini e ipotesi patente immunità
In merito ai vaccini e all’ipotesi patente immunità, ecco la risposta di Conte: “Ci sono alcune proposte e tra queste che chi si sottopone a vaccinazione possa avere una sorta di abilitazione per una maggiore mobilità. Faremo questa valutazione anche se non abbiamo ancora deciso nulla in questa direzione“, osserva. Per quanto riguarda l’elenco delle categorie che avranno diritto per primo alla vaccinazione il premier ha precisato: “Per adesso ci sono le categorie prioritarie, poi si offrirà a tutti. Non interverremo con il vincolo della obbligatorietà ma con la comunicazione. Cercheremo con la persuasione di arrivare a tutti”.
‘Estate? Potremo ancora non aver risolto il problema’
“Mi chiedete presagi. Noi lavoriamo con gli esperti, aggiorniamo continuamente le nostre previsioni. Non ho detto che completata la prima fase risolveremo i problemi, ho detto che 10-15 milioni vaccinati ad aprile avremo un primo impatto, non l’immunità di gregge, potremo ancora durante l’estate non aver risolto il problema. Ora preoccupiamoci della ripartenza delle scuole, dei prossimi mesi, non con predizioni da chiromanti”, ha spiegato. “Guardando all’esperienza vissuta nel periodo estivo la curva tende ad abbassarsi. Confidiamo che man mano che il piano vaccinale va avanti potremo far correre l’economia e non comprimere la vita sociale dei cittadini”.
Scuola, Conte su stipendi insegnanti
“Per gli insegnanti gli stipendi non sono elevati, dovremo fare qualcosa di più. Ma stiamo lavorando per migliorare la qualità dell’insegnamento: il Piano pluriennale con 25mila insegnanti di sostegno è qualificante, sarà a favore degli alunni con disabilità – ha spiegato il premier -. È un grande segnale che diamo al comparto scuola che tradizionalmente su questo fronte non è negli standard più elevati del mondo occidentale”.