Pino Turi
Riapertura della scuola in aprile, reclutamento e priorità del ministro Bianchi: Scuola Informa ha intervistato Pino Turi.

E’ questo il commento di Pino Turi (UIL scuola) alla Legge di Bilancio 2021, che ha appena ottenuto il voto di fiducia. “Una legge di bilancio senza anima e senza una vera prospettiva di sistema”.

LdB e scuola: ‘una finanziaria elettorale senza elezioni’

Turi spiega che in Legge di Bilancio, per la scuola, ci sono pochi veri interventi. Con la scusa della pandemia, si continuano a finanziare le scuole paritarie.

Una finanziaria a toppe, effetto arlecchino, aggravato dagli emendamenti passati con il beneplacito del governo senza un disegno organico. Una finanziaria elettorale senza elezioni“, dice Turi.

Per precari e organici poca roba

Il sistema scolastico deve risolvere problemi come quello del reclutamento e del precariato, ma questa LdB fa poco. Occorrevano misure strutturali, che non sono arrivate. L’introduzione del Jazz nei licei musicali, e delle équipe formative dei docenti nei territori, non sono misure strutturali.
Come dire, la ciliegina senza la torta“.

Sebbene non sono previsti tagli, si evidenzia uno spreco di risorse che non hanno nulla a che vedere con il rilancio del sistema scolastico. In questa finanziaria mancano elementi importanti, come:

  • rinnovo del contratto,
  • riapertura di tutte le scuole in presenza e in sicurezza,
  • un programma di scuole di prossimità, con un numero di alunni per classe ridotto e con un disegno strategico capace di investire sul personale e non sulle cose,
  • i presidi sanitari nelle scuole.