Covid, cambiano i parametri di riferimento per la collocazione delle Regioni nelle tre zone, rossa, arancione e gialla: lo ha deciso il Consiglio dei Ministri con l’approvazione di un nuovo decreto legge.
L’articolo 2 del decreto legge del 4 gennaio prevede, infatti, che se una regione ha un indice Rt da 1 a 1,25 finisce in zona arancione (prima l’indice Rt minimo era 1,25); se ha un indice Rt da 1,25 a 1,50 dovrebbe finire in zona rossa (prima era 1,50) ma solamente se “nel territorio si manifesta un’incidenza dei contagi superiore a 50 casi ogni 100mila abitanti”. Il nuovo sistema scatterà da lunedì 11 gennaio: ma quali sono le Regioni a rischio zona rossa o arancione?
Covid, cambiano i parametri per le zone rosse e arancioni: ecco le Regioni a rischio dall’11 gennaio
Le prime tre regioni candidate per la zona arancione sarebbero Veneto, Liguria e Calabria ma anche Lombardia, Basilicata e Puglia potrebbero essere collocate in zona arancione qualora i numeri dovessero peggiorare questa settimana. Emilia-Romagna e Marche, per il momento, sono al limite.
Tabella Indici RT
Ecco la tabella relativa agli indici Rt rilevati nella settimana dal 21 al 27 dicembre aggiornati al giorno 29:
- Abruzzo: 0,65
- Basilicata: 1.09
- Calabria: 1.09
- Campania: 0.78
- Emilia Romagna: 0.98
- Friuli Venezia Giulia: 0.96
- Lazio: 0.84
- Liguria: 1.07
- Lombardia: 1
- Marche: 0.99
- Molise: 0.89
- Piemonte: 0.71
- PA Bolzano: 0.76
- PA Trento: 0.71
- Puglia: 1
- Sardegna: 0.78
- Sicilia: 0.93
- Toscana: 0.79
- Umbria: 0.8
- Valle d’Aosta: 0.83
- Veneto: 1.07.