Covid-19, il virus ha ripreso a correre e il governo fa scattare divieti e chiusure. Da lunedì 11 gennaio 2021, l’Italia sarà prevalentemente in zona arancione, con qualche Regione rossa e qualche zona gialla. Vediamo in dettaglio qual è la situazione attuale.
Covid-19, Lombardia, Veneto, Calabria e Sicilia rischiano la zona rossa dall’11 gennaio
Secondo quanto riporta il ‘Corriere della Sera’ di oggi, 8 gennaio 2021, rischiano la zona rossa Lombardia, Veneto, Calabria e Sicilia ma la situazione è difficile anche in Emilia-Romagna, Puglia e Basilicata. Oggi, 8 gennaio, verranno resi noti i dati del monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità, ma i numeri del bollettino di ieri e l’indice di contagio di nuovo in salita portano verso il rigore. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà nelle prossime ore l’ordinanza che sancirà il passaggio di diverse Regioni in zona arancione e rossa.
Oggi i dati del monitoraggio Iss poi l’ordinanza del ministro Speranza
Come è ormai noto, il calcolo per l’attribuzione delle 3 fasce viene effettuato incrociando le nuove soglie di rischio con la tenuta delle strutture sanitarie. I nuovi parametri prevedono che con l’indice Rt all’1 e rischio moderato si passi in zona arancione, con l’indice Rt a 1,25 scatti la zona rossa. Ieri tutte le Regioni presentavano un rischio moderato: a fare la differenza sarà, dunque, l’indice di contagio.
Lombardia, Veneto, Sicilia e Calabria rischiano la zona rossa, il che significherebbe divieto di uscire di casa se non per ‘comprovate esigenze’. Lazio e Liguria sono in bilico tra giallo e arancione. Toscana, Friuli-Venezia Giulia, Molise e Campania dovrebbero rimanere in zona gialla.