Quota 41 e lavoratori fragili
Quota 41: le novità per i lavoratori fragili

Dopo il recente incontro tra Governo e sindacati, ecco quali sono le ultime novità sul fronte Quota 41 e lavoratori fragili.

Quota 41 e lavoratori fragili: cosa c’è da sapere

I sindacati tornano all’attacco affinché Quota 41, la misura di anticipo pensionistico destinata ai lavoratori precoci, possa essere estesa ad una più ampia platea di beneficiari.

In particolare, durante il recente incontro con il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, si è discusso a proposito della questione dei cosiddetti lavoratori fragili, identificati come:

  • diabetici;
  • malati immunodepressi;
  • riceventi o in attesa di trapianto;
  • cardiopatici;
  • pazienti in dialisi.

Per ora l’ipotesi di includerli all’interno di Quota 41 è soltanto una proposta. Tuttavia, è chiaro che un simile cambiamento rappresenterebbe una svolta importante nel sistema previdenziale.

Le altre proposte

Tra le altre proposte inserite all’interno del pacchetto pensioni contenuto nella nuova legge di bilancio vi sono, inoltre:

  • la proroga di Opzione donna;
  • la conferma dell’Ape sociale;
  • l’isopensione Fornero (una forma di accompagnamento alla pensione anticipata o di vecchiaia). 

Nel frattempo, si avvicina sempre di più anche la scadenza di Quota 100. Ciò significa che nei prossimi mesi al centro degli incontri tra Governo e sindacati ci sarà la realizzazione di una misura sostitutiva, tesa a contenere l’effetto del crollo del PIL sul sistema previdenziale del futuro.