Da un mese a questa parte escono sempre maggiori informazioni riguardo l’imminente bando per l’aggiornamento e i nuovi inserimenti nelle graduatorie d’istituto di terza fascia del personale ATA.
Da alcuni giorni sta anche circolando una bozza del bando stesso, da cui è possibile desumere i punteggi che verranno attribuiti al servizio svolto, ai titoli d’accesso e agli ulteriori ed eventuali attestati posseduti.
Quasi nulla cambierà rispetto al 2017, a parte l’inoltro della domanda che, come per il personale docente supplente, avverrà online.
A destare invece perplessità è la data di apertura della finestra temporale per l’invio delle domande stesse.
Data apertura graduatorie terza fascia personale ATA
Su più fronti si parla di un arco temporale compreso tra febbraio e marzo (più probabile marzo). In questo frangente, per trenta giorni, gli aspiranti potranno aggiornare il punteggio o inserirsi ex novo se non erano già presenti in graduatoria precedentemente.
La data ufficiale non è ancora stata resa nota, essendo ancora in corso il confronto tra sindacati e Ministero dell’Istruzione.
Richiesta la proroga
Ci sono due esigenze che, nella decisione della data, si vogliono contemperare: 1) la garanzia che le graduatorie siano pronte entro settembre; 2) il non sovraccarico delle segreterie.
Nello scorso aggiornamento infatti, viste anche le moltissime adesioni, l’utilizzo delle graduatorie aggiornate era stato rimandato all’anno successivo. Quest’anno invece si vorrebbe fare in modo che vi sia il tempo utile necessario per la loro pubblicazione entro l’inizio del nuovo anno scolastico, senza però mettere in difficoltà le segreterie scolastiche.
I sindacati stanno dunque facendo pressione perché la domanda possa essere presentata non a marzo ma tra giugno e luglio. Questa ipotesi troverebbe d’accordo anche il personale ATA interessato, che avrebbe quindi la possibilità di aggiungere anche il punteggio di servizio dell’anno scolastico corrente.